La frittura non ti è mai riuscita come volevi? Probabilmente stai sbagliando questo passaggio: ecco come farla venire perfetta.
Si dice che fritta sia buona anche una ciabatta. Ma questo soltanto se la frittura è perfetta! E non è una cottura così facile come si possa pensare, non basta buttare un po’ di olio in una padella, un po’ di pastella e sperare che tutto venga perfetto, croccante e leggero al palato. Ci vuole qualche accortezza in più e i consigli giusti. Una volta che si seguiranno questi piccoli trucchi, la frittura per voi non avrà più segreti e potrete stupire i vostri ospiti con fritti misti da paura!
Ma se siete tra quelle persone che pensano di non poter mai far uscire dalla propria cucina un fritto decente, vi sbagliate. Tutti possono riuscirci, basta, appunto, seguire i giusti consigli e i passaggi con grande cura. Se non è una cottura che vi soddisfa, quasi sicuramente state sbagliando questo punto della ricetta. Ecco come fare per un fritto leggero, croccante e da leccarsi i baffi.
Segui questo consiglio e la frittura per te non avrà più segreti: ecco come fare
Ci sono diversi modi per realizzare una frittura perfetta e molto dipende, naturalmente, dall’alimento che state friggendo. Potete cambiare il tipo di olio in cui immergerete il cibo, il condimento, la salsa da abbinare e, soprattutto, la tipologia di panatura.
Dunque scegliere la panatura perfetta è il primo step da non sottovalutare mai: farina? pangrattato? pastella? Panko? Sbizzarritevi e selezionate quella che più si addice all’alimento che intendete friggere. Un piccolo segreto: aggiungete della birra bionda alla pastella e vedrete che risultati incredibili!
Ma il passaggio fondamentale che in molti sbagliano e che causa fritture mal fatte è la temperatura e la quantità di olio che viene utilizzato al momento della stessa cottura. Sono due elementi molto importanti, forse i più importanti di tutti, perché la vostra frittura non sia molle, gommosa e pesante. E allora come fare?
Innanzitutto procuratevi un termometro alimentare per controllare la temperatura che non deve scendere mai sotto una certa soglia. Dovrete immergere il cibo nell’olio soltanto quando è caldo. La quantità, poi, non è da trascurare: non siate tirchi! L’olio deve essere abbondante, deve sommergere completamente quello che state friggendo e, se necessario, durante la cottura, dovrete anche cambiarlo, ricordandovi di smaltirlo correttamente e non buttarlo nel lavandino.