Se vedrete sempre i semafori rossi la colpa sarà solo vostra. Di sicuro non state indossando il casco: ecco cosa sta accadendo.
Un’altra novità potrebbe colpire i cittadini a breve. Infatti tutti coloro che non indossano il casco potrebbero vedere per sempre il semaforo rosso. Andiamo a vedere come funziona quindi il semaforo accusatore, pronto a mettere in riga tutti quelli che sono i cittadini più indisciplinati.
I motociclisti sanno bene che il casco è una protezione essenziale per preservare la propria salute eppure ancora oggi sono ancora tantissimi coloro che non indossano questo dispositivo di sicurezza, anche quando circolano su strade extraurbane e percorsi più tortuosi rispetto a quelli cittadini. Ovviamente se si viene beccati dalle forze dell’ordine si rischia non solo una sanzione grave dal punto di vista economico, ma anche la perdita di quattro punti dalla patente.
Per questo motivo sono sempre di più le campagne di sensibilizzazione su questo argomento. Ma a stupire tutti, stavolta ci ha pensato Honda Safety che ha presentato un semaforo a dir poco innovativo. Infatti questo utilizza il riconoscimento facciale ed è in grado di individuare se un motociclista indossi o meno il casco nel momento in cui si trova di fronte al segnale di controllo del traffico.
Nel caso in cui non lo indossi, il semaforo mostrerà la sua testa su uno schermo in modo che anche gli altri autisti vedano l’infrazione. Andiamo quindi a capire tutte le peculiarità sul nuovo dispositivo di sicurezza.
Semaforo sempre rosso? Devi indossare il casco per sbloccarlo: il dispositivo della Honda
Il nuovo dispositivo progettato da Honda Safety vuole bloccare tutti coloro che non indossano il casco. Infatti questi non solo vedranno il loro volto apparire sullo schermo, ma contemporaneamente apparirà anche un messaggio con scritto: “Indossa il casco o il semaforo rimarrà rosso“. Per evitare che gli altri conducenti si arrabbino, quindi, il motociclista sarà costretto ad indossare il dispositivo di sicurezza.
Al momento non si sa ancora se si tratta di una campagna promozionale di successo ideata dalla Honda o se questa misura verrà introdotta ufficialmente nelle città. Quel che è certo è che ad oggi esiste anche un casco per moto che invia messaggi di emergenza. Ad idearlo ci ha pensato l’azienda Livall Europe che ha presentato il primo casco smart che prende il nome di MC1 e possiede tre livelli di sicurezza preventiva.
Questo dispositivo offre una visibilità a 360 gradi ed è resistente grazie alle necessarie certificazioni e omologazioni. Inoltre possiede un sistema di comunicazione Bluetooth e per questo motivo può essere collegato al telefono per prevenire incidenti fornendo informazioni sul traffico. Infine ha un sistema SOS incorporato con l’infortunato che potrà essere facilmente raggiunto grazie alla localizzazione GPS. Tutti gli interessati potranno acquistarlo a 499 euro.