Tutte le date dei pagamenti INPS a settembre 2023: Reddito di Cittadinanza, pensioni, Naspi e Assegno Unico.
Siamo quasi giunti all’arrivo di settembre, in questi ultimi giorni di agosto si saluta l’estate, e, come sempre, si aspettano i pagamenti di alcune prestazioni da parte dell’INPS. Si tratta di alcune date, da segnare sul calendario di settembre 2023, in cui verranno riconosciuti degli importi a dei beneficiari. Gli importi spettano a famiglie, lavoratori, disoccupati e pensionati; per ognuno di essi ci sarà una data specifica.
Questi pagamenti sono le principali misure di supporto, dunque, trattamenti e sussidi economici riconosciuti dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Già da agosto molti hanno iniziato a chiedersi quando ci saranno le erogazioni delle Pensioni, della Naspi, del Reddito di Cittadinanza (per pochi ricettori) e dell’Assegno Unico. Oggi, andiamo a vedere quali sono le date da segnare e da tenere bene a mente.
Dal 10 settembre arriverà il pagamento della disoccupazione Naspi e DIS–COLL, mentre per il Reddito di Cittadinanza, i pochi che ancora ne usufruiscono, riceveranno il compenso tra il 16 e il 27 settembre. Dal 23 settembre ci sarà anche l’erogazione del Bonus Irpef (ex bonus Renzi) di cento euro per i beneficiari Naspi, congedo di maternità, lavoratori dipendenti con un reddito minore di 15.000 euro e determinate situazioni in cui si verificano redditi fino a 28.000 euro.
15 settembre 2023: per chi lo riceve per la prima volta o deve percepirlo dopo il rinnovo;
27 settembre 2023: per gli altri beneficiari.
Le famiglie che non sono state prese in carico dagli assistenti sociali e hanno terminato le sette rate del Reddito di Cittadinanza del 2023, non lo riceveranno.
15 settembre 2023: verrà pagata la pensione di cittadinanza per chi la riceve per la prima volta;
27 settembre 2023: per gli altri beneficiari.
15-18-19 settembre 2023: a chi spetta la mensilità di settembre;
dopo il 15 settembre 2023: per chi aspetta gli arretrati dell’Assegno Unico sul Reddito di Cittadinanza, tranne del mese di agosto;
dopo il 20 settembre 2023: chi ha subito variazioni nell’importo rispetto agli altri mesi;
28-29-30 settembre 2023: per chi aspetta l’Assegno Unico sul Reddito di Cittadinanza, anche del mese di agosto incluso.
Dal 7 settembre 2023 fino alla fine del mese.
Seconda metà di settembre 2023.
Dalla prima metà di settembre 2023: ricariche per i mesi di settembre e ottobre 2023.
Dal primo settembre 2023: per chi riceve il pagamento della pensione attraverso le Poste Italiane e non in contanti;
Dal 3 settembre 2023: per chi riceve l’erogazione sul proprio conto bancario.
Per chi ritira il pagamento attraverso le Poste Italiane, in contanti, deve basarsi su un calendario programmato in ordine alfabetico, da controllare con la sede dove solitamente si reca. Le giornate interessate sono:
Venerdì primo settembre 2023: cognomi dalla A alla B;
Sabato 2 settembre 2023: cognomi dalla C alla D e solo di mattina;
Lunedì 4 settembre 2023: cognomi dalla E alla K;
Martedì 5 settembre 2023: cognomi dalla L alla O;
Mercoledì 6 settembre 2023: cognomi dalla P alla R;
Giovedì 7 settembre 2023: cognomi dalla S alla Z.
Dal primo settembre 2023: per chi riceve l’erogazione attraverso le Poste Italiane, non in contanti;
Dal tre settembre 2023: per chi riceve l’erogazione sul proprio conto bancario.
Anche per le pensioni di invalidità, per colore che ricevono il pagamento in contanti attraverso le Poste Italiane, devono controllare il calendario in ordine alfabetico, da verificare con la sede locale delle poste. Le giornate sono:
Venerdì primo settembre 2023: cognomi dalla A alla B;
Sabato 2 settembre 2023: cognomi dalla C alla D e solo di mattina;
Lunedì 4 settembre 2023: cognomi dalla E alla K;
Martedì 5 settembre 2023: cognomi dalla L alla O;
Mercoledì 6 settembre 2023: cognomi dalla P alla R;
Giovedì 7 settembre 2023: cognomi dalla S alla Z.
Ecco tutte le date utili per chi è beneficiario di una di queste categorie, alle quali spettano erogazioni di denaro da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Le date elencate sono da segnare sul calendario, per evitare di mancare l’appuntamento e ricordare quando andare, per chi è previsto, alle Poste Italiane. Il consiglio, è quello di verificare le giornate, specialmente quelle in ordine alfabetico, con la propria sede di Poste Italiane locale.
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