Stangata colossale, il nuovo obbligo riguarda tutti: addio alle cucine a gas, bisogna sostituirle con quelle a induzione

Batosta per milioni di cittadini europei. In arrivo un nuovo obbligo, addio alle cucine a gas che andranno sostituite.

L’Unione Europea ancora una volta ha deciso di fare qualcosa in favore dell’ambiente e contro il cambiamento climatico. Già negli anni precedenti erano state emanate diverse leggi e direttive in tal senso. Proprio in questi giorni è arrivata un’altra grande novità. Questa si preannuncia abbastanza vantaggiosa per l’ambiente, ma meno per le tasche degli italiani.

Cucina a gas: cosa cambia
Cucina a gas: cosa cambia – roma-news.it

Proprio in questi giorni l’Unione Europea ha approvato una legge per la protezione del clima che si preannuncia una riforma davvero epocale che riguarda gli impianti del cucine. Le novità introdotte dalla legge riguarderanno milioni di cittadini, compresi quelli italiani.

Stangata per milioni di cittadini europei, nuovo obbligo in arrivo

Secondo nuova proposta dell’Unione Europea, a partire dal 2027 in tutti i paesi appartenenti all’Unione Europea dovrebbe partire un secondo sistema di scambio di quote di emissione. Questo sarebbe valido per gli edifici ed anche per il trasporto su strada. Questo causerà un nuovo aumento dei prezzi dei combustibili fossili, non soltanto per il riscaldamento, ma anche per i mezzi di trasporto.

Stangata colossale il nuovo obbligo riguarda tutti
Cucine a gasa, nuovo obbligo dall’Unione Europea (roma-news.it) (foto: ansa.it)

Si parla quindi di un aumento dei prezzi del gas e del riscaldamento, ma anche di benzina e diesel non soltanto in Italia ma proprio a livello europeo. A queste novità bisogna aggiungere un’altra. L’Unione Europea ha pensato ad una nuova legge a favore dell’ambiente. Ed è stata già approvata la legge per la ristrutturazione obbligatoria delle case al fine di ridurre le emissioni inquinanti e garantire un maggiore efficientamento energetico.

Questo è l’obiettivo che l’Unione Europea si è prefissata entro il 2030, ovvero di avere sul territorio tutti gli immobili residenziali e non con classe energetica E. Quest’obbligo di ristrutturazione è valido per tutte le case e per gli edifici di classe inferiore A. Entro il 2023 tutti gli edifici e le classi E, le case di classe energetica inferiore a E dovranno quindi effettuare la ristrutturazione per migliorare questa classe energetica.

L’obiettivo è ridurre le emissioni inquinanti. Sono esonerati da questo obbligo di ristrutturazione alcune tipologie di immobili tra cui le seconde case, gli edifici di culto, gli edifici di pregio artistico ed edifici di riconosciuti meriti storico architettonici. Ma non finisce qui visto che per incentivare il piano di risparmio energetico, Unione Europea ha pensato ad una legge per la sostituzione di tutte le cucine a gas con cucina a induzione.

Così come è avvenuto per altre novità, anche in questo caso il passaggio dovrebbe avvenire comunque in maniera graduale, perché la sostituzione della cucina rappresenta un costo elevato, soprattutto in questo momento di forte inflazione, con in prezzi alle stelle. Il limite temporale fissato però è il 2029.

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