Alcuni luoghi hanno raggiunto la popolarità perché sono apparsi in alcuni film. Uno di questi è ora abbandonato. Scopriamo di quale si tratta.
I film sono visti da milioni di persone. Capita quindi che non solo gli attori ma anche le location dove sono girati, diventano famose e acquistano popolarità. Tra le città preferite e che sono set di numerose pellicole e serie tv, non può mancare Roma. La capitale è la preferita dai registi italiani e stranieri ed è stata l’ambientazione perfetta, negli anni, di più di 1500 film. Tra quelli più famosi girati nel capoluogo laziale ci sono ‘Vacanze romane’, ‘La dolce vita’ e ‘La grande bellezza’.
Ma sono numerose anche le serie tv che sono state girate a Roma basti pensare a ‘I Cesaroni’, ‘Romanzo Criminale’ e la più attuale ‘Skam Italia’. Diversi i posti della capitale che sono diventati protagonisti in numerose scene cult come il Colosseo, la Fontana di Trevi (difficile dimenticare il bagno della Ekberg ne La Dolce Vita), Piazza di Spagna, il Colosseo e Piazza Venezia. Da Rossellini a Fellini, passando per Vittorio De Sica e Carlo Verdone, in tanti hanno scelto Roma come set dei propri film.
Un luogo di un film è ora abbandonato
Vi ricordate il film ‘Troppo forte’ di Carlo Verdone del 1986? In quella pellicola una scena è diventata cult. Il regista e attore raccontò, anni dopo in un’intervista, che quella scena era quasi tutta improvvisata e che alla fine, riportò anche delle lividi sulle gambe. Stiamo parlando di quando Carlo Verdone salì sul flipper, iniziò a gesticolare e a trattarlo come una donna con cui avere un rapporto. Come spiegò l’attore: “Nel rapporto di Oscar Pettinari con il flipper si capisce tutto il mondo della solitudine e dell’essere mitomane che c’è nel personaggio”.
Il flipper in questione si trova all’interno di un bar che si chiama “La casina nel bosco”. Esso si trova a ridosso della pineta di Castel Fusano, all’angolo tra via di Castelporziano e via del Martin Pescatore. Da anni però è abbandonato e, come denunciato da alcuni giornali locali, le sue vetrine sono prese a sassate da alcuni vandali.
Il locale, attivo dagli anni ’50, è di proprietà del Comune di Roma che però non è riuscito ad affidarlo a nuovi affittuari e versa ora in uno stato di degrado. Un vero peccato per un luogo che grazie ad una scena del film ha fatto il giro del mondo.