Non tutti conoscono alcuni appartamenti segreti di Roma. Oggi è possibile visitarli in modo semplice e scoprire delle cose incredibili!
La capitale d’Italia è sempre in grado di poter donare al mondo delle esperienze uniche nel suo genere, dato l’altissimo livello di opere che possiede la città. Ma queste non sono solo monumenti o affreschi, ma permeano in ogni angolo le vie dell’urbe, come anche le sue abitazioni.
Vi sono delle zone segrete e poco conosciute che, quindi, vengono visitate con meno foga di quanto non si faccia in altre zone, come ad esempio San Pietro o il Colosseo. Fra questi spiccano alcuni appartamenti, il cui valore storico-culturale è di altissimo livello e chiunque li abbia visitati ne è rimasto estasiato. Dentro queste abitazioni, di antica fattura, vi si può trovare di tutto, tra cui anche delle costruzioni effettuate da eccelsi architetti e ingegneri.
Proprio per questo motivo, chiunque sia venuto a conoscenza di cotanta bellezza non ha potuto fare a meno di recarsi immediatamente a visitarli. Un utente del web ha anche voluto condividere un video su Instagram, il quale è divenuto immediatamente virale. Nelle immagini che scorrono si può ben notare che non parliamo di soliti appartamenti standardizzati, ma di qualcosa che va oltre ogni limite d’immaginazione.
Cosa vedere una volta varcata la soglia
A condividere il filmato che vi abbiamo indicato nel precedente paragrafo è stato l’account perlenascoste di Instagram e ha ricevuto subito più di 2 mila like. Le immagini mostrano la Galleria Doria Pamphilj, in cui risiedono delle opere molto preziose e bellissime da poter visitare. Si può accedere all’appartamento passando da via del Corso e il biglietto d’ingresso costa appena 5 euro.
In questo affascinante, quanto sfarzoso, luogo si recava la principessa Diana per poter avere giornate di vita privata. Ogni sala riproduce le mode di ogni diversa nazione e qui si può trovare anche il bagno segreto di Diana, uno dei più spettacolari esistenti al mondo. Il palazzo è uno dei più iconici esempi di architettura barocca ed è una delle più grandi residenze di tipo nobiliare esistenti in città.
Inizialmente, faceva parte delle proprietà della famiglia Aldobrandini, ma poi passò per diverse proprietà e vari ampliamenti. Ma nel 1647 fu acquistato da parte della famiglia Doria, mentre successivamente fu la famiglia Pamphilj ad acquistarlo, ampliandolo sempre di più. La famiglia Doria e quella Pamphilj si fusero e ancora oggi al suo interno vi risiedono alcuni componenti generati da tale unione.