Una delle ville più belle del nostro paese è ora visitabile. Vediamo fino a quando è possibile farlo e altri dettagli. Ma affrettati!
Roma, si sa, è in grado di offrire delle possibilità di valore artistico-culturale di altissimo livello, anche se non è sempre possibile accedere ovunque si voglia. Per i più svariati motivi, infatti, vi sono delle limitazioni che è meglio conoscere nel caso in cui si decida di visitare un luogo.
Per il momento, siamo ben lieti di poter dire che una delle migliori ville esistenti in Italia è ora visitabile. Attenzione, però, dato che vi sono delle date ben precise per poterlo fare, oltre a degli orari che sarebbe meglio sapere, se non si volesse arrivare di fronte all’ingresso e trovare chiuso. La cosa ancor più bella è che sarà possibile accedere anche gratuitamente, così da poter visitare un luogo di altissimo valore storico senza spendere dei soldi. Ecco di quale parliamo.
Cosa aspettarsi da questo affascinante luogo
Villa Maraini, un vero e proprio gioiello costruito nei primi anni del novecento, più precisamente il primo mattone fu posto nel 1903. Ci vollero due anni per poterla ergere e a idearla è stato l’architetto ticinese Otto Maraini. Il progetto è nato per costruire una villa al fratello, Emilio, il quale era un industriale di grande successo. Quest’ultimo era noto per aver introdotto in Italia la produzione di zucchero, ovviamente ottenuto tramite le barbabietole.
La villa è stata costruita prendendo ispirazione dalla tradizione delle ville con giardino suburbane, proprio come Villa Borghese oppure Villa Medici. Villa Maraini si presenta con un aspetto di tipo monumentale, elegante, di gusto eclettico e con degli elementi neobarocchi. Gli interni sono caratterizzati da marmi preziosi, affreschi e stucchi, purtroppo, però, parte della decorazione originaria si è persa con il passare del tempo.
Si trova vicino al Pincio e una delle particolarità di questo edificio è la Torre Belvedere, di 26 metri, poco più bassa della cupola di San Pietro. In questo luogo risiede la sede dell’istituto svizzero e di recente ospita la mostra “Poetry for revolution”.
Sarà possibile visitare questo incantevole luogo fino al 18 febbraio del 2024, il mercoledì e il venerdì dalle ore 14:00 fino alle ore 18:00. Il sabato e la domenica, invece, l’ingresso è aperto dalle ore 11:00, fino alle 18:00. Ampi saloni, scale monumentali e inserti di arte contemporanea sono lì ad aspettare i più appassionati o anche solo curiosi. Dal suo terrazzo, contraddistinto da balaustre e vasi angolari, si può godere di una splendida vista panoramica su tutta la capitale d’Italia. Che aspettate a visitarla?