Sembra che l’addio al caldo anomalo di questo mese di ottobre sia ormai prossimo. Ecco quando indosseremo gli indumenti autunnali.
Ad ottobre, in alcune zone d’Italia il clima è ancora abbastanza caldo per godersi la spiaggia. Chi non ha accesso all’oceano può comunque crogiolarsi al sole con temperature che superano i 30°C.
Nonostante l’estate sembri non finire mai, è importante essere consapevoli che il passaggio dal sole ai temporali sarà improvviso e brusco, e ci si dovrebbe preparare ai mesi più freddi indossando capi più pesanti.
Addio caldo, freddo atlantico in arrivo
L’Italia sta attualmente sperimentando un caldo fuori stagione. Nel corso della prossima settimana si prevede un aumento delle temperature che porterà a condizioni climatiche di metà agosto su gran parte della Penisola.
L’anticiclone africano sta tornando in auge, il che potrebbe portare al superamento dei record di temperatura nel nord Italia, in particolare in Lombardia e in Emilia. Come già sperimentato nei mesi estivi, nel Lazio si prevedono temperature superiori ai trenta gradi nelle ore più calde della giornata.
Le previsioni indicano che le piogge autunnali saranno ritardate di circa 10-15 giorni, dando un senso di sollievo ad alcuni. Nelle prossime due settimane, le condizioni meteorologiche dovrebbero rimanere relativamente invariate.
Per il Nord si prevede un’atmosfera stabile con cieli per lo più sereni, per il Centro si prevedono belle giornate di sole con nuvolosità sporadica e per il Sud si prevedono temperature elevate che saranno gradite ai turisti. Si prevede che l’alta pressione africana dominerà l’area.
Si stima che il vero arrivo dell’autunno avverrà nei prossimi 10-15 giorni. Il clima di alcune zone d’Italia inizierà a cambiare già dalla settimana del 9 ottobre. Per questo lunedì si prevede una leggera diminuzione delle temperature al Nord e un aumento al Sud. Tuttavia, è prevista la persistenza di un’anomalia positiva su gran parte dell’Italia.
Martedì le temperature al Nord dovrebbero aumentare, con una leggera diminuzione al Centro. Mercoledì potrebbe esserci un ulteriore contrasto tra il Nord e il Centro, ma le temperature rimarranno superiori alle medie di ottobre. Questa tendenza dovrebbe persistere fino a domenica, con temperature superiori di circa 5-7 gradi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
In seguito, a partire dalla metà del mese e in alcune regioni a partire dal 20 ottobre, si faranno sentire gli effetti di una saccatura atlantica, con asse Islanda-Scandinavia, che si inclinerà verso l’Europa occidentale, portando con sé una forte perturbazione.
L’inizio sarà graduale, il che significa che non tutta l’Italia sarà colpita contemporaneamente. Inizierà, come è tipico in questi casi, da nord. Si consiglia di lasciare a casa gli indumenti leggeri e di portare con sé un ombrello tra domenica 15 e lunedì 16 ottobre, poiché sono previste piogge e temporali forti.
Questo cambiamento radicale potrebbe rappresentare un rischio per la salute di alcuni, poiché il drastico calo delle temperature di 10-12°C potrebbe essere difficile da gestire. Bisogna soltanto aspettare ulteriori analisi per confermare se le perturbazioni dureranno un paio di giorni per effetto dell’anticiclone.