Addio strisce blu e parcheggi a pagamento: ci sarà l’anno della rivolta, ecco perché

Potremo presto dire addio alle strisce blu e ai parcheggi a pagamento? Ecco cosa sta succedendo, ci sarà l’anno della rivolta.

Soprattutto per chi è solito guidare nelle grandi città o nei pressi dei centri storici, c’è un grosso problema da affrontare ogni giorno: il parcheggio. Trovare un buco dove lasciare la propria auto è un’impresa non da poco, e in molti casi è inevitabile pagare la sosta per via delle strisce blu. In particolare nelle ore più calde della giornata, che siano giornate feriali o festive.

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Addio ai parcheggi a pagamento? Ecco cosa potrebbe succedere – Roma-news.it

Presto però, qualcosa potrebbe cambiare. Stando a quanto emerso, infatti, sono in corso diverse discussioni per far sì che in futuro si possa dire addio per sempre alle strisce blu e ai parcheggi a pagamento. Al momento stiamo parlando di semplici ipotesi e speculazioni, ma c’è già un anno fissato come quello che potrebbe essere della rivolta. Per la gioia degli automobilisti, che potrebbero così trovare parcheggio in maniera molto più semplice e soprattutto economica.

Parcheggi a pagamento e strisce blu: ecco cosa potrebbe cambiare

La notizia sta girando già da qualche giorno sul web e lascia ben sperare per il futuro. Stando a quanto si vocifera, nei prossimi anni potrebbe esserci una svolta definitiva per ciò che riguarda il pagamento dei parcheggi con strisce blu. Con la completa abolizione di questa formula, per dare la possibilità a chiunque di sostare senza dover necessariamente pagare.

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Stop ai parcheggi a pagamento dal 2035: cosa c’è di vero – Roma-news.it

Il tutto coinciderebbe con il 2035, anno in cui in Europa scatterà ufficialmente lo stop alla vendita di auto a benzina e diesel per favorire l’elettrico. E il tutto non è casuale. La notizia dello stop al pagamento dei parcheggi è collegata alle ultime agevolazioni pensate per chi decide già da ora di acquistare un auto a trazione elettrica, ossia i parcheggi gratuiti. Ma c’è un aspetto importante da non sottovalutare: l’iniziativa dipende dai singoli Comuni, e non è detto che in futuro il tutto verrà confermato.

Stiamo parlando di una previsione a lunghissimo termine, considerando che da qui a 10 anni le carte in tavola potrebbero cambiare completamente. Ad oggi ci sono tutte queste agevolazioni proprio al fine di incentivare il passaggio all’elettrico. Ma nel 2035, quando tutti saremo obbligati ad acquistare questa tipologia di veicoli, siamo così sicuri che le iniziative sui parcheggi resteranno valide? Difficile dare una risposta definitiva al momento, sarà solo il tempo a chiarire tutto.

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