Le famiglie possono tirare un sospiro di sollievo in quanto lo Stato sta proponendo un triplo aiuto per quanto riguarda gli affitti.
Quali sono le agevolazioni, le detrazioni fiscali e i bonus che spettano per gli affitti del 2023?
Sappiamo che una delle spese che pesa di più sul bilancio familiare è proprio quello di pagare l’affitto di casa ogni 30 giorni.
Sappiamo anche che il contribuente ha la possibilità di scaricare dalle tasse, ossia dal modello 730, tutti i canoni di affitto che paga per l’abitazione principale. Esistono poi dei bonus che vengono riconosciuti una volta all’anno e che vengono rinnovati ogni 365 giorni. Ovviamente si tratta di agevolazioni che vengono date solo nel caso in cui si rispettano alcuni requisiti.
Le varie detrazioni per chi paga un affitto
Coloro che possiedono un contratto di locazione possono ottenere una detrazione di €300 nel caso in cui il reddito non va oltre i 15.493,71 e di €150 nel caso in cui il reddito è compreso tra 15.493,71 euro e 30.987,41 euro.
Esiste poi un’altra agevolazione dedicata a coloro che hanno da pagare un canone di locazione e la cui età è compresa tra i 20 e i 31 anni. Si tratta del bonus affitti under 31. La detrazione va a coprire i primi 4 anni di contratto dell’immobile. Si tratta di un’agevolazione pari a 991,60 euro e chi viene applicata per coloro che non superano un reddito di 15.493,71 euro.
E’ stata la stessa Agenzia delle Entrate a voler chiarire che:
- l’agevolazione viene data soltanto sui contratti di locazione che sono stati stipulati basandosi su ciò che leggiamo nella legge 9 dicembre del 1998, la numero 431;
- l’immobile deve essere la residenza delle locatario e quindi non l’abitazione principale dei genitori;
- la detrazione si deve rapportare al numero di giorni in cui il locatario ha stabilito la residenza.
Esiste poi il bonus affitti studenti universitari che vede una detrazione del 19% per tutti i canoni pagati durante l’anno. Questa viene concessa a coloro che non hanno un reddito che non va oltre i €12.000 e, nel caso in cui il valore sia più alto, questo bonus decresce fino ad azzerarsi.
Coloro che invece hanno sottoscritto un contratto di locazione al canone concordato, possono ottenere una detrazione pari a:
- 495,80 euro nel caso in cui il reddito non va oltre i 15.493,71 euro;
- 247,90 euro nel caso in cui il reddito non supera i 30.987,41 euro.
Inoltre, per ottenere la detrazione affitto per motivi di lavoro bisogna:
- essere in possesso di un contratto di lavoro subordinato;
- avere modificato la propria residenza all’interno del comune o di un posto che dista almeno 100 km e si trova in una regione differente da quella da cui si proviene;
- la detrazione può essere utilizzato soltanto durante i primi tre anni in cui è stato fatto il trasferimento di residenza.
Per qualsiasi dubbio chiedete sempre al vostro caf di fiducia.