Per ridurre l’affaticamento degli occhi e proteggere la vista davanti agli schermi, gli ottici spesso consigliano di indossare occhiali anti-luce blu. Ma potrebbe non bastare!
Gli occhiali anti luce blu, secondo un nuovo studio pubblicato su una rivista del settore, non servirebbe a molto. Televisione, computer, smartphone, console di gioco… Gli italiani trascorrono troppo tempo davanti agli schermi: 32 ore alla settimana in media, secondo una recente indagine.
Questa lunga esposizione alla luce blu dei dispositivi elettronici è stata spesso considerata dannosa per i nostri occhi. Secondo alcuni studi potrebbe causare affaticamento degli occhi, influire sulla qualità del sonno e compromettere la vista.
Per cercare di affrontare questo problema, spesso viene proposta la soluzione degli occhiali anti-luce blu. Gli ottici sono i primi a proporli, e tu potresti essere uno di quelli che li indossa al lavoro o la sera guardando le tue serie preferite. Eppure, un nuovo studio pubblicato il 18 agosto mette in dubbio l’efficacia delle lenti per occhiali nel filtrare la luce blu.
Allarme per la vista: gli occhiali blu potrebbero non bastare
Sulla base di 17 studi clinici condotti in sei paesi, i ricercatori hanno innanzitutto dimostrato che non ci sarebbe “Nessun vantaggio a breve termine nell’uso di lenti che filtrano la luce blu per ridurre l’affaticamento visivo, rispetto agli occhiali che non filtrano la luce blu”. Inoltre non hanno riscontrato un impatto benefico sulla qualità del sonno.
Questo “mal di schermo” sempre più diffuso provoca nausea ed emicranie. Tuttavia, non è stato possibile trarre conclusioni sui possibili effetti sulla salute della retina a lungo termine, ha aggiunto l’autrice principale dello studio Laura Downie, professoressa all’Università di Melbourne, in Australia, in una dichiarazione alla CNN.
Le persone dovrebbero essere consapevoli di questi risultati quando decidono se acquistare o meno questi occhiali. Mentre “gli ottici che vendono questi occhiali antiriflesso blu promettono di ridurre fino al 40% della luce blu percepita dagli occhi davanti a uno schermo”, ma lo studio non è dello stesso parare, anzi.
Ma che cos’è il Il filtro antiluce blu? E’ innanzitutto un sistema utilizzato per eliminare la luce blu dagli schermi. I produttori di computer e smartphone hanno incorporato opzioni che aiutano a ridurre questa luce, ma in che modo? Con il tuo smartphone devi andare nelle impostazioni e diminuire la luminosità, questo aiuta a combattere questo problema.
Per abbassare il contrasto puoi anche passare alla modalità notturna. Per il nostro computer, basta premere il menu “Start”, andare sulle impostazioni e quindi sull’icona “Sistema”, fare clic sull’opzione “Schermo”. Non resta che regolare la luminosità e attivare l’illuminazione notturna. Come vedi ci sono alcuni piccoli consigli che possiamo mettere in atto per evitare problemi con la luce blu.