A Roma nascono dei murales che vedono alle loro spalle un segreto molto interessante. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Non è raro vedere, in giro per le varie città d’Italia, dei murales molto colorati in cui vengono raffigurati diversi soggetti. Ma nell’ultimo periodo, ciò che stanno spopolando sono dei murales realizzati con un prodotto particolare, un qualcosa capace di strizzare l’occhio alla lotta contro il cambiamento climatico.
Uno di questi esempi si trova proprio nella capitale d’Italia, nella città di Roma posto che spesso è centro di numerose idee innovative e creative. Ed è proprio su questa scia che è stato creato un murales antismog spettacolare il quale non è soltanto bello da vedere ma che aiuta molto il nostro ambiente. Ma di cosa si tratta? Che tipo di caratteristiche possiede questo murales in particolare? Scopriamolo insieme nelle righe seguenti.
Il murales di Roma ha riscosso un enorme successo
Il murales che si trova a Roma ha ottenuto un successo particolare proprio perché creato con una vernice speciale capaci di assorbire gli agenti inquinanti e così, allo stesso tempo, capace anche di combattere l’inquinamento delle città.
Un tipo di vernice creato proprio per dare l’impressione di trovarci all’interno di boschi urbani. Si trova proprio a Roma il murales antismog più grande dell’Europa intera. Molto più precisamente quest’opera è situata in via del Porto Fluviale, nel quartiere Ostiense, ossia in un quartiere molto trafficato della città.
Il murales in questione è conosciuto con il nome di “Hunting Pollution” la sua inaugurazione risale al 26 ottobre del 2018. Una creazione nata dall’estro dello street artist milanese Iena Cruz lo pseudonimo di Federico Massa, attraverso una collaborazione con Yourban2030 e Air is Art.
Un murales di 1000 metri quadri di grandezza e che riesce a ripulire l’aria proprio come farebbe un bosco composto da 30 alberi. Tutto ciò è possibile grazie alla vernice utilizzata, la celebre Airlite nata dall’idea di due italiani.
Questa vernice, a contatto con la luce, fa in modo che gli agenti inquinanti si trasformino, andando a depurare l’aria fino all’88,8%. I murales in questione sono creativi e molto spesso provocatori. Si tratta di opere d’arte che vanno a colorare i muri delle città e che, attraverso vernici speciali, riescono anche ad assorbire gli agenti inquinanti. Insomma, si tratta di un capolavoro che non è solo bello da vedere ma è anche molto funzionale. E voi li avete mai visti?