Aumento preoccupante dei casi di “long raffreddore” in Italia: quanto dura e con quali sintomi si manifesta

Con l’avvento di autunno e inverno, preoccupa il dilagare del “long raffreddore”: ecco i sintomi e quanto la malattia può durare

Il Covid ci ha cambiato davvero. Il terribile periodo della pandemia, infatti, ci ha resi molto più attenti a ogni sintomo che possa colpirci, fino a toccare l’ipocondria. In questo caso, però, l’ipocondria c’entra davvero poco, perché è un vero e proprio boom di casi di “long raffreddore” nel nostro paese. Ecco quali sono i sintomi e quanto dura questa problematica.

Long raffreddore, sintomi e durata
Boom di casi di long raffreddore in Italia – (roma-news.it)

Tutto questo, peraltro, arriva proprio con l’avvento dell’autunno e una certa impennata di casi di Covid-19. Già perché, sebbene l’Organizzazione Mondiale della Sanità abbia dichiarato la fine ufficiale della pandemia, il virus venuto dalla Cina continua a mordere. Fortunatamente, al momento, come sottolineano gli esperti, in maniera più blanda e senza premere eccessivamente sugli ospedali italiani. Ma il virus, in questi tre anni, ci ha dimostrato di saper cambiare rapidamente e di saperci sorprendere.

Ora, uno studio della Queen Mary University di Londra rivela i sintomi di una forma influenzale prolungata che non ha a che fare con il Covid-19. Lo chiamano “long raffreddore” e in queste settimane sta letteralmente invadendo il nostro Paese. Ecco quali sono i sintomi e quanto dura.

“Long raffreddore”: cos’è e quanto dura

Lo studio della Queen Mary University di Londra è stato pubblicato sulla rivista EClinicalMedicine, edita da The Lancet. Le persone indicate come afflitte dal “long raffreddore” sarebbero, come detto, negative al SARS-CoV-2, ma potrebbero comunque sviluppare sintomi per un periodo piuttosto lungo.

Long raffreddore, boom in Italia
Long raffreddore: cos’è e quanto dura – (roma-news.it)

Anche un mese, sostengono gli esperti. I sintomi sono quelli tipici dell’influenza stagionale (che, peraltro, anche quest’anno, ovviamente, sarà presente tra la popolazione. E, quindi, tosse eccessiva e problemi gastrointestinali, come mal di pancia, soprattutto, ma anche forte diarrea associata ai dolori addominali. Ovviamente, si tratta di un fenomeno che non può essere in alcun modo assimilato a quello ormai codificato sotto il profilo scientifico: disturbi del sonno, di memoria, difficoltà di concentrazione, dolore muscolare o articolare, disturbi di gusto o olfatto, diarrea, dolore addominale, cambiamenti nella voce, perdita di capelli, battito cardiaco accelerato insolito, svenimenti o vertigini, sudorazione insolita, mancanza di respiro, ansia o depressione e affaticamento.

Pur non arrivando a questi eccessi, il “long raffreddore”, comunque, preoccupa, soprattutto per ciò che riguarda i soggetti più fragili. I suoi sintomi, infatti, possono durare moltissimo, tra le 4 e le 11 settimane, addirittura. Se è vero che non ha nulla a che vedere con il Covid, è anche vero, però, che ci si può difendere con i mezzi che ormai dovremmo avere imparato per contrastare il Covid e quindi il distanziamento sociale (dove possibile), l’igienizzazione frequente delle mani ed eventualmente l’uso delle mascherine in luoghi particolarmente affollati.

Gestione cookie