Vuoi vivere una vacanza davvero incredibile? Ecco che cosa puoi scegliere senza spendere una fortuna e ti fa anche bene!
Si è da poco conclusa l’ultima edizione del TTG Travel Experience, la fiera sul turismo che si svolge ogni anno a Rimini. Secondo un’indagine condotta da IZI in collaborazione con VivilItalia e Silverback, con il patrocinio di Federtrek e Legambiente è emerso che l’Italia è il Paese di camminatori, dalla prima indagine sul camminare rivolta agli italiani intitolata “Cammina… cammina”.
Sembra che il nostro sia un Paese di camminatori, per cui la passeggiata è un vero e proprio stile di vita, scopriamo di più in questo articolo e vediamo insieme quali possono essere delle interessanti idee di viaggio per staccare la spina da tutto e tutti.
Camminare come stile di vita
Secondo un recente studio presentato in occasione dell’ultima TTG Travel Experience di Rimini, l’81,4% delle persone intervistate sembra svolga delle camminate con regolarità. Tra le motivazioni che inducono le persone a camminare ne spicca una su tutte, ovvero il benessere psico-fisico, per sostenere la funzionalità dell’apparato cardio-circolatorio e respiratorio.
Per quanto riguarda gli escursionisti, che rappresentano il 69,6% e per la maggior parte sportivi, questi amano stare in mezzo alla natura e muoversi da soli. Loro percorrono sentieri ben segnati, per esplorare luoghi selvaggi oppure fare cammini storico-religiosi o culturali, anche vicino alla propria residenza, per fare nuove esperienze o per amore dei paesaggi montani.
Secondo il sondaggio effettuato, infatti, oltre un quarto degli intervistati per l’indagine “Cammina… cammina” (il 28,2%) ha dichiarato che il fine ultimo dei viaggi organizzati è quello di camminare. Maggiormente gli appassionati di questo tipo di vacanza sono under 34 e si trovano nel Nord Italia (85,2%) seguiti a da quelli del Sud e delle isole (83,1%).
La spesa per questa tipologia di vacanze, che vengono fatte in Italia per la maggiore, in quasi la metà dei casi (49,2%) va dai 500€ a non più di 1000€. Prevalentemente i viaggi vengono fatti in coppia e con prevalenza di viaggi brevi, dalla durata cioè di due o tre notti e non più di due o tre volte l’anno. La spesa principale in questo tipo di viaggi è destinata all’alloggio.
Questo tipo di turismo è inoltre utile a sostenere le economie locali e a promuovere un tipo di turismo responsabile, motivando i turisti a visitare verso zone meno frequentate e in aree rurali che oggi sono a rischio spopolamento. Le mete predilette sono soprattutto in Italia (54,2%), con escursioni fuori dalla propria regione, e nei Paesi europei (21,2%).
Il numero dei camminatori stimati – 123mila persone nel 2022, secondo quanto riportato nel rapporto “Italia, Paese e Cammini” realizzato dalla casa editrice Terre di Mezzo è un dato non trascurabile, il cui trend continua a essere positivo coinvolgendo anche le comunità locali, operatori economici e associazioni. Inoltre, il 36,3% degli intervistati afferma di aver cambiato le proprie abitudini in relazione al camminare.