Paura al centro di Roma a causa di un grosso pitone che passeggia in mezzo alle persone. Durante il terrificante incontro accade l’immaginabile.
Paura a Roma, a causa di un grosso animale che si è aggirato per le vie di San Basilio. In queste ore la Capitale è stata catapultata in uno scenario dal Libro della Giungla. La cattura è durata diversi minuti da parte del Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu, situata a Villa Borghese. “Di sicuro è scappato o qualcuno l’ha lasciato, il circo non c’entra”, dice Francesca Manzìa al giornale quotidiano Leggo sull’animale di circa 3 metri.
Questa volta non è la criminalità a terrorizzare la città, un incontro insolito che ha scatenato parecchia apprensione nei residenti di un quartiere della città. Coinvolto anche un bambino piccolo che si è avvicinato all’animale, facendo temere il peggio. Non è il primo caso che accade a Roma, poiché nel 2014 è stato incontrato un altro animale selvatico pericoloso scatenando il panico. Ecco cosa è successo in questi istanti terrificanti.
Pitone al centro di Roma: si avvicina un bambino e accade l’immaginabile
L’animale è stato catturato non con poca fatica dal Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu, poiché la bestia è la più grande del mondo in relazione ad altre specie della stessa famiglia. Fortunatamente nessuno è stato aggredito e non si segnalano feriti tra i passanti che hanno incontrato l’animale selvatico. Ora si trova in un posto sicuro e si attende che il proprietario possa recuperarlo, anche se non si sa se avrà conseguenze legali a causa della detenzione dell’animale.
Era grande tre metri e passeggiava tranquillo per le strade di Roma, in via Fabriano, nel quartiere San Basilio. Si tratta di un pitone albino che pesa circa 100 chili, scappato da un appartamento. Nelle immagini che girano ovunque, si vede un bambino avvicinarsi al serpente, ma fortunatamente l’animale selvatico non ha avuto alcuna reazione di aggressività. Probabilmente, per questo motivo, il pitone potrebbe appartenere a un privato.
La razza è quella del Malayopython reticulatus, che può raggiungere dimensioni notevoli. Roma non è nuova nell’incontrare serpenti in strada. Nel 2014 gli operatori ecologici dell’Ama trovarono un Boa Constrictor dentro un cassonetto dell’immondizia. Anche questo serpente è uno dei più grandi in natura e l’animale era lungo 3 metri.
Un altro caso invece riguarda il ritrovamento di un Python Regius di circa un metro. Questi strani incontri dimostrano che nella Capitale molte persone scelgono un rettile come animale domestico, sottovalutando i rischi nel tenerli in casa.