Duro colpo per tutti gli amanti della birra che a breve potrebbe dire addio alla loro bevanda preferita, il rischio di vederla sparire è alto.
Approfondimenti scientifici concordano sul fatto che la birra sia una della bevande più antiche in tutta la storia dell’uomo, pare addirittura che sia la più antica in assoluto visto che ha fatto la sua comparsa quasi 5000 anni prima della nascita di Cristo. In tutto questo tempo il processo che dà vita all’amatissima bevanda è cambiato molto ma mai prima d’ora si è temuto che potesse trattarsi di un prodotto destinato a sparire dal mercato.
Si è cercato di modificare la ricetta originale della birra per adattarla ai tempi moderni, fino ad eliminarne totalmente il contenuto alcolico presente al suo interno, ma è stato davvero difficile credere che prima o poi la birra sarebbe uscita di scena. Invece diversi studi rivelano da qui a breve il consumo di birra potrebbe drasticamente calare fino a diventare nullo.
Sicuramente un allarme per i tantissimi consumatori sparsi in giro per il mondo ma anche per le aziende produttrici che stanno già pensando di mettersi al lavoro per salvaguardare il prodotto millenario. Situazione tuttavia continua a non essere affatto facile, gli studi parlano chiaro: queste potrebbero essere le ultime birre delle storia.
Addio alla birra, cosa sta succedendo all’amata bevanda
Di questo passo le alternative rischiano di essere due: o la birra avrà un prezzo esorbitante sul mercato oppure verrà completamente tolta dalla scena. Il motivo? Tutto a causa del cambiamento climatico che rischia di avere un forte impatto sul luppolo. Pianta che dalla precisa composizione chimica, dalle diverse tipologie, che conferisci ad ogni birra il suo tipico sapore.
Tuttavia, il clima di oggi sta interferendo con la coltivazione e la crescita del luppolo e questo rischia di avere delle pesanti ripercussioni anche per quanto riguarda la produzione della famosa bevanda. Sembra infatti che il centro Europa, una delle zone dove maggiormente si coltiva luppolo in tutto il mondo, stia facendo i conti con le alte temperature e con delle piogge sempre più scarse.
Questo sta incidendo e non poco sul luppolo che, oltre a crescere con meno frequenza e facilità, sta anche cambiando il proprio sapore. A questo punto, un po’ come sta succedendo con lo zucchero, si rischia di dover duplicare se non triplicare il prezzo della bevanda. Difficile credere che la birra scomparirà di scena così improvvisamente, da un giorno all’altra, ma la cosa certa è che anch’essa è destinata a cambiare insieme al clima.