In vista dei prossimi mesi bisogna utilizzare un trucco che fa risparmiare 200 euro sulla bolletta della luce: non è molto diffuso.
In vista dei mesi più freddi l’attenzione verso i consumi energetici deve essere massima. Nonostante un periodo più equilibrato rispetto a qualche tempo fa i costi in bolletta continuano a preoccupare, con le misure di Stato che sembrano non risolvere totalmente il problema a favore dei cittadini.
Per arginare questo serissimo problema che impatta negativamente sulle finanze delle famiglie italiane è giusto conoscere un trucco poco noto. Si tratta di una piccola strategia di risparmio atta a ridurre sensibilmente il costo sulla bolletta della luce. In questo modo si potrà gestire nel migliore dei modi il budget mensile.
Per attivare questo risparmio bisogna dare una certa attenzione a tutti gli elettrodomestici in casa. In genere questi sono tanti e tutti tendono a fornire la loro dose di consumo, anche quando non sono utilizzati. Da indagare quest’ultimo aspetto che, anche se non sembra, incide sensibilmente in bolletta.
Attenzione al consumo in stand-by: fa aumentare la bolletta della luce
Sono davvero tanti gli elettrodomestici che sono dotati di una modalità stand-by, questa consente ai dispositivi di utilizzare l’energia inattiva quando non sono accesi. Anche se sembrano spenti continuano ad avere una certa attività energetica e, sia per le famiglie che per le aziende, questa ammonta al 2% del consumo totale di elettricità su scala globale.
Il consumo in stand-by degli elettrodomestici è minimo ma a lungo andare la cifra che si perde è abbastanza alta. In una famiglia media si perdono circa 45 Kwh di elettricità all’anno, un dato che equivale ad una spesa in bolletta di oltre 120 euro. Negli anni questi dispositivi sono diventati sempre più efficienti dal punto di vista energetico ma continuano a consumare quando non sono attivi.
Per ridurre drasticamente il consumo in stand-by bisogna cercare di avere meno dispositivi che utilizzano l’energia inattiva. Quando finiamo di utilizzare il pc stacchiamo la spina perché anche da spento continua ad utilizzare energia, così come i caricabatteria lasciati attaccati alle prese senza caricare nulla. Inoltre, ci sono anche dei dispositivi capaci di misurare i vari consumi, agendo in questo modo avremo un quadro chiaro della situazione energetica dell’abitazione. Dunque controllare il consumo in stand-by è fondamentale per risparmiare in bolletta e rappresenta un vantaggio di tutto rispetto per le finanze.