Il Governo ha intenzione di impostare il lavoro su una settimana composta da 4 giorni: ecco i dettagli del progetto che sta per partire.
La direzione del mondo del lavoro sembra stia per cambiare grazie ad un progetto del Governo. Questo prevede una settimana più “corta” così da permettere ai lavoratori di sostenere meglio il carico di lavoro e di aver più tempo da dedicare a loro e ai propri cari.
Negli ultimi anni il lavoro ha percorso una strada fatta di ritmi serrati e votata solo alla produttività. Questo tipo di politica ha visto generarsi nel tempo alcuni problemi per i lavoratori e per questo motivo il Governo ha pensato di siglare un accordo programmatico in cui si evidenzia un progetto tanto importante quanto ambizioso.
Il programma mira alla crescita sostenibile fornendo un lavoro di qualità e promuovendo politiche che si legano sulla giustizia sociale e climatica. In un contesto del genere rientra la proposta di ridurre l’orario di lavoro a quattro giorni: entriamo nei dettagli di un progetto che potrebbe cambiare il mondo del lavoro.
Settimana di lavoro di 4 giorni: il progetto ambizioso del Governo
Il mondo del lavoro mondiale potrebbe presto cambiare dopo il progetto messo in atto dal Governo. Un programma che mira a voler dare ai lavoratori maggiore sostenibilità e più tempo per loro senza in alcun modo toccare gli stipendi.
L’annuncio di un accordo programmatico è arrivato dal Partito Socialista spagnolo, guidato da Pedro Sanchez, e il movimento politico di sinistra Sumar, governato da Yolanda Diaz. La Spagna quindi si appresta a mettere in atto un progetto che ha come obiettivo consentire ai lavoratori di ritagliarsi uno spazio privato sostanzioso.
La proposta della settimana di 4 giorni, a parità di stipendio, è un tema molto discusso a livello internazionale, in Italia è stata Elly Schlein a battersi molto su questo tema. Molti politici concordano sul fatto che un programma del genere sia utile alla produttività, alla riduzione di stress e all’equilibrio tra la professione e la vita privata. Inoltre, i benefici sarebbero anche a livello ambientale con una maggior riduzione delle emissioni.
Per dare il via a questo programma la coalizione dovrà avere il sostegno per l’investitura di Sanchez il prossimo 27 novembre. Attualmente la coalizione ha solo 152 voti su 350 e in questo periodo gli esponenti politici lavoreranno intensamente per raggiungere la fiducia in Parlamento.