Il Nord Corea è una dittatura assoluta e i suoi cittadini devono rispettare alcune regole apparentemente assurde. Scopriamole!
La maggior parte di esse tende a limitare il più possibile la libertà di espressione e di pensiero dei cittadini, rendendoli tutti uguali e aumentando, di conseguenza, il loro senso di appartenenza al paese il loro senso di obbedienza e di rispetto nei confronti del governo.
Queste restrizioni hanno dato vita a molte leggende metropolitane: per esempio per molto tempo in Occidente eravamo convinti che il dittatore avesse imposto il proprio (orribile) taglio di capelli a tutta la popolazione maschile, ma non era esattamente così.
Tutti i divieti assurdi della Corea del Nord
In Nord Corea non è possibile scegliere liberamente il proprio taglio di capelli. O meglio, la scelta è possibile ma solo all’interno di una limitatissima gamma di possibilità, cioè di tagli di capelli approvati dal governo. Più nello specifico esistono solo 10 diversi tagli maschili accettati dal Paese e solo 18 tagli femminili.
Anche se apparentemente le donne hanno più scelta, le cose nel loro caso si complicano: solo le donne sposate possono avere accesso a determinati tagli che, ovviamente, le donne non ancora sposate non possono assolutamente richiedere ai parrucchieri. A prescindere dal taglio, comunque, esistono delle precise regole che stabiliscono a quale lunghezza tagliare i capelli per realizzare una perfetta “sfumatura socialista”.
I nord coreani non hanno il permesso di lasciare il paese, a prescindere da quale sia la ragione, senza un’autorizzazione ufficiale del governo. A sorvegliare ininterrottamente che il divieto venga osservato e che non ci siano “fughe” irregolari, un milione di soldati sorvegliano ogni giorni i confini della Corea del Nord.
In Nord Corea non è permesso accedere liberamente a internet. Si tratta di una delle più gravi limitazioni alla libertà personale messa in atto su territorio coreano ma è anche una delle più importanti in assoluto. Solo impedendo di vedere come si vive al di là dei confini del Nord Corea il dittatore è in grado di mantenere un controllo assoluto sui suoi cittadini, impedendo anche che questi ultimi si organizzino in sommosse o vere e proprie rivoluzioni che potrebbero rovesciare il governo attuale.
Questo implica che anche per avere accesso a un qualsiasi computer è necessario aver ricevuto uno specifico permesso governativo.
@fatti.sorprendent 3 cose normali ma vietate in Corea del Nord #coreadelnord #vietato #legge ♬ Suspense, horror, piano and music box – takaya
Naturalmente tutte le sedi delle principali istituzioni del Paese sono collegate alla rete cono infrastrutture in fibra ottica, ma i dati che circolano attraverso tali infrastrutture sono pesantemente limitati: in Corea del Nord si può accedere soltanto a una rete intranet, cioè a una piccola rete interna formata da poche migliaia di siti autorizzati.
Solo pochissime persone in Corea hanno il permesso e quindi la possibilità di accedere alla rete internet per sapere cosa accade nel resto del mondo. Gli stranieri che si recano in Corea del Nord per lavoro o per turismo hanno tuttavia il diritto di accedere alla rete internet globale e possono farlo attraverso la rete 3G di Koryolink. Incredibile vero?