In vista del 2024 l’Italia sta pensando di vietare le macchine in città. La svolta green è sempre più vicina: da dove si inizierà.
L’Italia inizia a pensare seriamente alla svolta green per riuscire a ricevere tutti i soldi previsti dal Recovery Fund. Infatti dal 2024 ci sarà la prima città della penisola a vietare tutte le macchine in città. Rivelato un piano ben preciso, con un centro-centro che sarà sempre chiuso al traffico.
I cambiamenti climatici degli ultimi anni hanno messo i vertici dei paesi europei davanti alle proprie responsabilità. Sono sempre di più i fenomeni atmosferici eccezionali che caratterizzano le stagioni. Per questo motivo l’Unione Europea sta spingendo per un futuro più sostenibile, che prevede meno emissioni di CO2. Per farlo ovviamente deve essere ridotto l’utilizzo di macchine che consumano carburanti. In questo senso la transizione ecologica sta spingendo sempre più cittadini all’acquisto di veicoli elettrici.
Macchine vietate in città dal 2024: che cosa accadrà
Sono sempre di più le città italiane pronte a vietare le macchine in città nel futuro prossimo. La prima tra queste potrebbe essere proprio Milano. In queste ore la giunta meneghina ha inasprito e aumentato la tariffa per accedere all’area C del centro di Milano ed adesso sembra proprio che il sindaco Beppe Sala sia pronto ad ulteriori restrizioni. Le grandi novità dovrebbero arrivare nel 2024, con un “centro-centro” chiuso al traffico privato. Un obiettivo ambizioso che ha delle ragioni ben precise, scopriamo quali sono.
Nelle recenti settimane, l’amministrazione comunale milanese ha intensificato gli sforzi per limitare l’accesso all’Area C del centro di Milano, e ora sembra che il Sindaco abbia in mente un ulteriore passo verso misure di restrizione. Questo ambizioso progetto inizierà nel quadrilatero allargato, da Matteotti a Case Rotte e fino a Manzoni. In seguito, le restrizioni verranno estese ad altre aree della città.
Nell’annunciare tutte le novità il sindaco Beppe Sala ha ribadito che sta agendo con saggezza e che è pronto a pianificare attentamente un percorso in questa direzione. Inoltre sempre secondo le parole del primo cittadino, verranno installate delle telecamere per registrare i passaggi. Le auto private non saranno autorizzate ad entrare almeno che non si tratti di residenti con garage o per coloro che si dirigono nei parcheggi. Una svolta non solo green ma che vuole rispettare la realtà cittadina dedicata allo shopping.
Inoltre sarà possibile acceder a queste arie con Ncc, mezzi pubblici e taxi. Nonostante il grande scetticismo di alcuni cittadini, Sala ha rassicurato tutti affermando che verrà rinforzato il servizio pubblico. Allo stesso tempo però con la chiusura così restrittiva resterà da capire che fine hanno fatto in numerosi parcheggi verticali costruiti in centro negli anni passati. Una situazione che risulta abbastanza confusa, ma che di sicuro andrà a delinearsi in maniera più chiara nei prossimi mesi.