Due casi accertati di scabbia nelle scuole stanno facendo scattare il panico nel paese. Ecco dove sono stati registrati i due casi e perché bisogna fare tanta attenzione a questo genere di segnalazione.
La scuola italiana ha tanti problemi, i quali diventano sempre meno gestibili con lo scorrere del tempo. Si va dalle strutture carenti fino all’assenza di personale. Uno dei modi più conosciuti per rendere ancora peggiore questa situazione è la diffusione di una malattia in grado di contagiare diversi studenti. Quando accade qualcosa del genere, bisogna fare molta attenzione allo stato di salute dell’intero istituto scolastico ed è necessario chiudere per qualche giorno, affinché vengano effettuati i controlli del caso e gli interventi dal punto di vista igienico e sanitario.
I due casi di scabbia segnalati dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero della Salute preoccupano tantissimi genitori. Questa malattia colpisce la pelle ed è causata da un piccolo parassita, noto come Sarcoptes scabiei, in grado di causare un prurito molto forte sulla pelle del malcapitato di turno. Il contagio, di solito, avviene tramite contatto fisico o toccando gli stessi oggetti. Ecco perché la scabbia si diffonde spesso nelle scuole, dove gli studenti sono a contatto per diverse ore. I due casi sono stati già segnalati e le autorità stanno prendendo i provvedimenti previsti per riaprire la scuola al più presto.
Due casi di scabbia segnalati: ecco dove è successo
Il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria del Friuli Occidentale ha segnalato due casi di scabbia attraverso una comunicazione arrivata alcuni giorni fa. Sono già in corso le indagini e non bisogna escludere che ci sia un focolaio. I casi, quindi, potrebbero essere più di due, ma se ne saprà di più soltanto nei prossimi giorni, quando le autorità sanitarie locali avranno ultimato le proprie indagini. I nomi degli istituti sono stati, come è giusto che sia, oscurati per proteggere la privacy degli studenti.
Quello che sappiamo con certezza è che i casi sono stati registrati in due scuole di Pordenone e, secondo alcune fonti locali, nei prossimi giorni le persone colpite dalla scabbia potrebbero essere più di due. Il fatto che i singoli casi siano stati segnalati in due scuole diverse fa temere un focolaio, quindi c’è la massima allerta da parte delle Asl di competenza per verificare e monitorare la segnalazione con discrezione, ma anche con una certa rapidità.
Le scuole sono state chiuse ed è probabile che anche gli alunni di altri istituti vengano monitorati, per evitare che la malattia si diffonda in tutta la provincia nel giro di qualche settimana. Secondo quanto riportato da alcuni giornali friulani, il Dipartimento di Prevenzione ha convocato una riunione urgente per provare a limitare il contagio e per trovare le soluzioni affinché la situazione torni ad uno stato di normalità. Sono stati esclusi collegamenti con i casi di scabbia emersi nell’hangar di Comina.