Per un buon caffè…non basta solo il caffè! Ti svelo la tazzina perfetta: solo così potrai gustarlo alla perfezione

Per un caffè perfetto non basta solo la caffettiera adatta e il tipo di caffè più buono. E’ necessario avere anche la tazza perfetta. 

“Ci vorrebbe un buon caffè” è una frase semplice ma che riassume in poche parole il profondo rapporto che ci lega a questa bevanda. Questo legame, che da millenni intercorre tra l’uomo ed il caffè, non è dunque casuale. Ma da cosa dipende la sua bontà?

com'è fatta la tazzina perfetta per il caffè
Per un buon caffè bisogna avere anche la tazzina perfetta, scopriamo com’è-Romanews.it

Premessa un ottima qualità del caffè usato e un’ottimo rendimento della macchinetta, al bar è consuetudine tenere le tazzine di caffè immerse in acqua quasi bollente, pronte per essere afferrate e posizionate sotto i beccucci della macchina. La prassi è nata dall’idea che la “tazzulella” molto calda possa accogliere al meglio l’estrazione dell’espresso e mantenerne l’alta temperatura più a lungo. Questa pratica però potrebbe comportare il fatto di scottarsi le labbra. La temperatura quindi non è la sola caratteristica della tazzina che influisce sul risultato del caffè. C’è molto di più.

Come deve essere la tazzina perfetta

Per individuare le proprietà più adatte ad esprimere il prodotto, gli esperti hanno studiato geometria, materiale, ergonomia e capacità della tazzina. Il materiale ideale è la porcellana dura, cotta ad altissime temperature. Essa è in grado di condurre in maniera ottimale il calore, inoltre, resiste agli shock termici e agli urti rendendo le tazzine durevoli a lungo.

materiale, geometria e temperatura sono importanti
Ad incidere sulla riuscita di un buon caffè ci sono anche geometria, materiale e temperatura della tazzina-Romanews.it

La geometria della tazzina deve rimandare a un tronco di cono, con la parte più larga rivolta verso l’alto e una base interna più stretta e arrotondata. La forma “a campana” favorisce il flusso del liquido in bocca e lo spessore delle pareti della tazzina tende ad assottigliarsi dalla base verso il bordo: in questo modo il materiale mantiene la temperatura del caffè (circa 65°C) e offre una sensazione piacevole quando arriva a contatto con le labbra. La tazzina deve anche essere dotata di un piccolo manico che deve permettere una presa facile, comoda e stabile.

Per quanto riguarda la temperatura, la condizione ideale per gustare la bevanda è una tazzina asciutta, calda, ma non bollente. Inoltre il volume di un espresso corretto è intorno ai 25 ml e si consiglia di utilizzare una tazzina con una capacità intorno ai 60 millilitri. Infine per quanto riguarda il colore della tazzina, viene privilegiato il colore bianco traslucido che fa risaltare le caratteristiche del caffè espresso.

Ma come vanno riposte le tazzine sulla macchina per espresso. L’ideale è posizionarle dritte sullo scalda-tazze, quindi con il bordo della tazzina rivolto verso l’alto. La base assorbirà e tratterrà il calore così l’alta temperatura valorizzerà le proprietà dell’espresso mentre il bordo sarà meno caldo e renderà più gradevole il consumo.

Il calore fa da naturale scudo a polvere e particelle presenti nell’aria. A macchina spenta, però, è possibile che le tazzine si sporchino, quindi possiamo coprirle con un panno bianco e pulito oppure capovolgerle fino alla mattina successiva.

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