Quali sono i bonus disponibili per gli studenti a partire dal prossimo anno? Una breve panoramica delle misure previste.
Con la fine dell’anno in corso si è avviata una piccola rivoluzione per quanto concerne le misure di sostegno per i giovani studenti delle scuole medie superiori tanto maggiorenni che minorenni. Sta per arrivare alla conclusione una delle iniziative di maggior successo tra i giovani.
Si conclude infatti l’esperienza del cosiddetto bonus 18 anni che andrà in soffitta a partire dal prossimo anno. La prestazione sarà sostituita da altri interventi mirati ai giovani. Scopriamo di quali si tratta.
Bonus per gli studenti, ecco quali sono le opportunità
Come accennato il bonus 18 anni si conclude nel 2023 che quest’anno ha coinvolto i nati nel 2004. Le risorse sono al momento concluse e quindi non è più possibile farne richiesta attraverso la piattaforma, tuttavia chi ne ha già presentato richiesta potrà spendere le cifre spettanti fino al mese di aprile 2024.
Dal 2004 sarà disponibile la Carta Cultura Giovani che riguarderà i nati nel 2005 con un assegno pari a 500 euro da spendere per prodotti culturali in beni e servizi, ma la prestazione sarà riservata alle famiglie con certificazione Isee non superiore ai 35mila euro.
Entrerà poi in vigore, nel 2024, il bonus per gli studenti meritevoli – indipendentemente dall’Isee familiare – diplomati con il massimo dei voti. Per la Carta del Merito da 500 euro si terrà conto dei risultati raggiunti nell’anno scolastico 2023-24.
Esistono poi altre misure che premiano gli studenti. Enti come l’Inps, le Regioni, i Comuni, le Casse professionali pubblicano ogni anno bandi per giovani delle medie e delle superiori che in genere sono destinati ai figli dei dipendenti delle Amministrazioni pubbliche o ai figli degli iscritti alla Casse professionali. Anche in questo caso i bandi premiano i risultati scolastici migliori.
Da ricordare che gli studenti possono fruire anche del Bonus trasporti da 60 euro con il prossimo click-day di novembre (per famiglie con reddito fino ai 20mila euro) o sfruttare le opportunità di riduzioni per studenti presenti nei Comuni. A Roma gli studenti dagli 11 ai 18 anni possono viaggiare gratuitamente, per esempio. Va ricordato che i giovani fino ai 21 anni, frequentanti corsi di studio, possono accedere all’Assegno Unico, riscuotendolo anche direttamente con somme che variano in base all’Isee.
Infine da non dimenticare l’indennità di frequenza finalizzata, 313 euro circa, a facilitare l’inserimento scolastico e sociale di giovani con difficoltà durature a svolgere attività proprie della loro età e le maggiorazioni per i giovani disabili previste per l’Assegno unico.