Siete soliti prendere l’autobus di frequente ogni volta in cui dovete fare degli spostamenti anche brevi? Ecco quali diritti avete.
Gli spostamenti nei luoghi di città specialmente sono diventati sempre più complicati, per la presenza costante del traffico che spesso blocca e tiene ferme le strade anche per molto tempo e costringe ad aspettare e a sprecare non solo energia fisica ma anche risorse economiche per il consumo elevato di benzina delle automobili. Molte persone infatti, piuttosto che prendere l’auto e stressarsi, preferiscono muoversi con i mezzi di trasporto pubblici, che di certo hanno i loro pro e i loro contro da considerare.
In effetti se ci fermiamo a pensare e a fare delle valutazioni su quali possono essere i vantaggi e gli svantaggi di prendere i mezzi di trasporto per fare gli spostamenti, ci renderemmo conto che possono cambiare da persona a persona e anche da luogo a luogo. Di certo, nelle città molto grandi e caotiche, dove il traffico è all’ordine del minuto, prendere l’autobus porta di certo molti più benefici che svantaggi ed è innegabile che molte persone troverebbero questa come la soluzione migliore e più conveniente. Oltre a questo si risparmierebbe anche molto tempo, poiché questi mezzi di trasporto hanno delle corsie preferenziali sulle quali possono circolare.
Quali diritti si possono vantare prendendo l’autobus di frequente?
Pertanto per tutti coloro che non possono e non vogliono utilizzare l’automobile per spostarsi in città da un luogo all’altro, la soluzione dell’autobus è di certo una delle migliori e la legge tutela in modo particolare i viaggiatori con il Regolamento dell’Unione Europea, numero 181 del 2011. Nello specifico alla base di tale regolamento ci sono i principi di trasparenza nei confronti di chi viaggia e di non discriminazione, anche nel caso di persone disabili.
Inoltre se i viaggi durano alcune ore, è giusto assistere sempre tutti i passeggeri, nel caso il viaggio venga cancellato, fornire loro ristoro in ogni modo con vitto e alloggio in una qualche struttura. Inoltre, nel caso ci sia stato un ritardo prolungato e senza alcuna giustificazione, è giusto che il passeggero venga indennizzato per la spesa del ticket.
Viene garantita anche una forma importante di protezione nel caso in cui i passeggeri dovessero subire dei danni anche fisici, tra cui lesione o morte, nel caso di un eventuale incidente oppure subiscano dei danni al bagaglio che hanno con loro al seguito. Il risarcimento in tal caso per il passeggero o i suoi parenti non sarà minore di 220.000 euro per ciascun viaggiatore e di 1200 per ciascun bagaglio.