La crisi si fa sentire e il prezzo del pane è in continuo aumento. In alcune città più che in altre. Ecco dove costa maggiormente.
Molto spesso la società è divisa in due. Da una parte ci sono persone ricche mentre dall’altra c’è gente che fa fatica ad arrivare a fine mese. Uno Stato non dovrebbe garantire la ricchezza assoluta a tutta la popolazione, ma almeno un livello di benessere adeguato. La forza di un Paese, infatti, sta nel tenore di vita che riesce a dare ai cittadini. In Italia, tuttavia, dilaga la crisi economica, costringendo tante persone a vivere al di sotto della soglia di povertà.
La pandemia da Covid 19 ha segnato una battuta d’arresto per la crescita economica del Paese. A causa delle misure restrittive degli anni segnati dall’epidemia molte aziende hanno subito non poche difficoltà. Non tutte le attività sono riuscite a ripartire e questo ha causato un’immane perdita dei posti di lavoro. La guerra fra Russia ed Ucraina ha dato vita ad un aumento considerevole dei prezzi, oltre che all’aumento dei costi di luce e gas.
Che sia speculazione o meno il prezzo del pane continua a lievitare, ed anche concedersi un panino al prosciutto sembra diventato un lusso.
Prezzo del pane in aumento: ecco dove costa di più
Entrando in un qualsiasi supermercato o sedendosi ad un ristorante è possibile osservare un dato inconfutabile: l’aumento dei prezzi. Che si tratto di un piatto di pasta in una trattoria, o di un prodotto in vendita sullo scaffale di un supermercato è evidente che ci sia stato un notevole rincaro. Ad essere salito è anche il prezzo del pane, uno dei beni primari della popolazione.
Stando ad un’analisi condotta da Coldiretti basata sui dati Istat ed Ismea emerge una situazione sorprendente sui costi del grano e sui prezzi di vendita del pane. Gli agricoltori sono costretti a vendere il grano ad un prezzo nettamente inferiore. Tuttavia nonostante la diminuzione del valore della materia prima, continuano ad esserci discrepanze nella vendita finale. C’è un divario notevole fra il costo della materia prima e il prezzo del prodotto al consumatore.
Un chilo di pane costa fra i 3 ed i 5 euro, a seconda della città dove viene venduto. In vetta alla classifica c’è Bologna con 5,14 euro al chilo, segue Milano con 4,33 euro, poi Palermo 4,15 e Roma 3,25. In fondo alla classifica c’è Napoli 2,26 euro al chilo. Ciò che emerge è un dato preoccupante sulla situazione economica italiana, la quale necessiterebbe di importanti riforme a sostegno della popolazione.