Parcheggio in aree delimitate da strisce gialle è consentito dalla legge? Scopriamo che cosa dice il Codice della Strada e perché!
Una delle condizioni comuni agli automobilisti, almeno nei grandi centri urbani, è la ricerca del posto dove sostare e quindi parcheggiare il proprio veicolo. Un tempo una delle soluzioni di questo problema era l’utilizzo di uno scooter o di ciclomotore, certamente più semplice da parcheggiare date le dimensioni ridotte.
Ora anche la sosta con questo tipo di mezzi è più ardua, tanto sono congestionate le strade e le aree di sosta delle grandi città. Oltretutto occorre fare attenzione, la segnaletica orizzontale fornisce delle indicazioni o degli avvisi agli utenti della strada che non possono essere ignorati. Oltre ai rischi per la circolazione, si va incontro anche a sanzioni amministrative. Questo accenno vale naturalmente anche per le strisce che delimitano le aree di sosta.
Parcheggiare con le strisce gialle, è possibile?
Le zone dove sostare sono di regola delimitate da strisce di colorazione diverse che indicano condizioni diverse. Si può dire che nelle zone circondate da linee bianche, il parcheggio della vettura è libero e la sosta è gratuita. Per le strisce blu la sosta è a pagamento. Restano le strisce gialle. In genere questo colore indica delle aree riservate a determinate categorie di veicoli o di utenti della strada. Qualora non si faccia parte di queste categorie particolari, la sosta è vietata.
Le strisce gialle delimitano i cantieri stradali, indicano le aree di sosta per i mezzi che espongono il contrassegno per i veicoli a servizio di persone disabili, segnalano le zone destinate alla fermata dei mezzi di trasporto pubblico, indicano gli spazi per i cassonetti dei rifiuti, limitano le corsie destinate alla circolazione di bus, tram, biciclette eccetera, segnalano le zone in cui è vietato sostare.
Ma cosa accade se si parcheggia all’interno di queste aree? Ci sono delle sanzioni varabili. Se si lascia un veicolo nelle zone di fermata dei mezzi del trasporto pubblico o lungo le corsie riservate, la multa è tra 41 e 168 euro, per la sosta dei ciclomotori e motoveicoli, e tra gli 87 e i 344 euro per le automobili. Per il parcheggio nelle zone riservate ai mezzi delle persone disabili, la sanzione è tra 88 e 328 euro nel caso di ciclomotore o motoveicolo.
Diventa tra i 165 e i 66 euro se si tratta di un’autovettura (le sanzioni valgono anche per la sosta nei pressi degli scivoli per disabili). In ogni altro caso la multa è tra 25 e 100 euro per ciclomotori e motocicli, mentre per le auto è 42 e 173 euro. In più è prevista la rimozione del mezzo con il pagamento delle spese di intervento, rimozione e custodia, oltre alla sanzione. Quindi prestiamo massima attenzione a dove parcheggiamo la nostra macchina!