Si discute da tempo sull’opportunità o meno di nutrirsi di carne. Ma ora un importante Paese fa una clamorosa fuga in avanti, vietandola
Da tempo, il dibattito sulla carne è un argomento di discussione sempre più acceso. Questo dibattito si concentra su tre aspetti principali: salute, ambiente ed etica. Mentre alcuni difendono il consumo di carne come parte essenziale della loro dieta, altri cercano di promuovere alternative più sostenibili e etiche. Oggi, però, arriva la svolta: c’è il primo Paese al mondo che elimina la carne dalla propria dieta.
Una decisione clamorosa perché, nonostante le resistenze, è innegabile che mangiare carne sia una fonte di proteine e una fonte essenziale di nutrienti come il ferro, lo zinco e la vitamina B12. Tuttavia, la carne è stata associata a una serie di problemi di salute, tra cui malattie cardiache, diabete e alcuni tipi di cancro. Gli esperti suggeriscono che una dieta equilibrata, che include carne in quantità moderate, può essere sana, ma il consumo eccessivo di carne rossa o processata è stato collegato a rischi per la salute.
Oggi, invece, c’è un Paese al mondo che opta per una linea molto più drastica, molto più dura, arrivando, dunque, a eliminare la carne dalla propria dieta. Da tempo si sostiene che le scelte individuali e collettive che facciamo e faremo sulla carne influenzeranno il nostro futuro in termini di salute e sostenibilità.
Un Paese elimina la carne dalla propria dieta
La decisione sembra essere ufficiale, con la pubblicazione di un piano d’azione che basi maggiormente l’alimentazione sul consumo di alimenti a base vegetale, in rispetto del clima soprattutto. A essere interessati da tale piano d’azione saranno, innanzitutto, le mense scolastiche e, in generale, il settore pubblico.
È dunque della Danimarca la fuga in avanti su questo tema così spinoso. Ma il Governo di Copenaghen sembra essere molto deciso su questa linea da dare ai propri cittadini. Dietro questa scelta, tuttavia, vi sarebbero (come spesso accade) anche motivazioni economiche, dato che si sa come la Danimarca voglia diventare un leader europeo e mondiale nella produzione della tanto discussa carne sintetica.
Su questo settore, all’inizio del 2023 il Governo ha già stanziato circa 100 milioni di euro. Anche, se, evidentemente, almeno in maniera ufficiale, la motivazione data dalle Istituzioni è di stampo prettamente climatico. Nette le parole del ministro dell’Agricoltura, Jacob Jensen che ha dichiarato: “Gli alimenti a base vegetale sono il futuro”.