Pessime notizie per tutti i fumatori italiani. Il prezzo delle sigarette è in aumento, questa volta si fa sul serio: ecco quanto costeranno
Per quanto ormai tutti sappiano che il fumo di sigaretta è stato inserito nella lista delle sostanze cancerogene, quindi che aumentano il rischio di sviluppare un cancro, purtroppo sono ancora moltissimi gli uomini e le donne che fumano abitualmente. Secondo la Fondazione Umberto Veronesi, in Italia ci sono 10 milioni e mezzo di fumatori e, in media, nel nostro paese si fumano 12.2 sigarette al giorno. Per tutte queste persone, però, c’è una brutta (o bella) notizia: i pacchetti costeranno di più.
Se, da un lato, l’aumento dei prezzi delle sigarette è una brutta notizia per tutte le persone che hanno il vizio e che ne sono assuefatte, poiché saranno costrette a spendere di più, dall’altro lato la speranza è che l’inasprimento dei costi porti qualcuno a smettere di fumare e a compiere quindi un atto di generosità verso la propria salute. Ecco però di quanto stiamo parlando.
Aumenta il costo delle sigarette: che stangata
Per via dell’effetto dell’aumento delle accise sul tabacco, previsto dalla nuova Legge di Bilancio sulla quale il governo guidato da Giorgia Meloni è al lavoro proprio in questi giorni, per acquistare un pacchetto di sigarette si dovrà spendere di più. Al momento, i 91 articoli che sono ancora in bozza riguardano molti aspetti della vita di tutti i giorni, dalla sforbiciata al canone Rai fino al taglio del cuneo fiscale. Ecco però cosa si sa sul costo delle sigarette.
Per acquistare un normale pacchetto di sigarette, a partire dall’anno prossimo è probabile che si dovranno sborsare dai 10 ai 12 centesimi di euro in più per pacchetto. Oltre alle imposte sulle tradizionali, cresceranno anche quelle riferite ai prodotti a tabacco riscaldato, per i quali si prevede un aumento di 10 centesimi. In crescita anche il prezzo del tabacco trinciato, che potrebbe salire di ben 30 centesimi a busta.
E per chi avesse scelto già da tempo di passare alle sigarette elettroniche proprio per questioni di salute e di soldi, la situazione sarà simile: nel 2025 e nel 2026 i listini dei prezzi dovrebbero aumentare dell’1% all’anno. Insomma, forse sarà proprio il 2024 l’anno giusto per provare a smettere di fumare davvero: ne guadagnerà non solo il portafoglio, ma anche il corpo.