È partita la guerra dei supermercati contro la shrinkflation: il bollino che tutela i consumatori dalle truffe delle aziende.
La shrinkflation è una parola diventata sempre più comune nelle notizie degli ultimi mesi. Si tratta di un sistema ingannevole adottato da molte aziende di prodotti alimentari che mettono in commercio confezioni più piccole, che quindi contengono una minor quantità di prodotto rispetto a prima, mantenendo lo stesso prezzo o addirittura – nei casi peggiori – aumentando il prezzo alla vendita.
Anche se l’esatta quantità di prodotto contenuta nella confezione viene chiaramente indicata su di essa, si tratta comunque di una pratica ingannevole perché il consumatore che acquista abitualmente il prodotto comprerà la nuova confezione in maniera automatica, “fidandosi” del marchio che ha sempre acquistato ma finendo per trovarsi ad acquistare meno prodotto o addirittura meno prodotto a un prezzo più caro.
Tutto nasce dal fatto che nella maggior parte dei casi le aziende che applicano la shrinkflation evitano accuratamente di segnalare le modifiche che hanno apportato nella grandezza delle confezioni. Oltre a questo hanno cura di utilizzare confezioni identiche alle precedenti per quanto riguarda colori ed etichette, in maniera da non generare nel consumatore alcun tipo di dubbio o di “allarme”.
La lotta di Carrefour alla shrinkflation
Allo scopo di tutelare i propri clienti, la notissima catena di supermercati Carrefour ha deciso di applicare delle etichette di segnalazione sugli scaffali, in corrispondenza dei prodotti che hanno subito un processo di shrinkflation.
Questo significa che, in pratica, tutti i clienti che vorranno acquistare quel prodotto saranno avvertiti, con un messaggio chiaro, visibile e semplice da capire, che stanno acquistando lo stesso prodotto ma a un rapporto qualità/prezzo molto diverso da quello a cui erano abituati e, ovviamente, molto meno vantaggioso.
Si tratta di un’iniziativa che ha sollevato moltissime polemiche in Francia, dov’è stata adottata, ma certo non da parte dei consumatori. Sono state le aziende “segnalate” da Carrefour a protestare contro l’iniziativa della catena che, però, non ha alcuna intenzione di fare passi indietro.
Le segnalazioni di Carrefour sui prodotti “affetti” da shrinkflation potrebbe arrivare presto anche in Italia e potrebbe essere condotta in due diverse forme: attraverso segnalazioni a scaffale oppure attraverso bollini adesivi attaccati sulle singole confezioni.
In realtà la prima soluzione sembra quella più facilmente attuabile a costi inferiori, quindi è molto probabile che presto compaiano anche nei punti vendita Carrefour in Italia le segnalazioni contro la shrinkflation sugli scaffali.