Viaggi in aereo, tra poco potremo non pagare più per il bagaglio: il voto UE che rivoluziona i prezzi dei voli low cost

L’Unione europea ha preso finalmente una decisione per evitare che le compagnie aeree low cost freghino i viaggiatori con le tariffe extra sul bagaglio. 

Sono sempre di più le persone che si affidano ai voli low cost per viaggiare. In tutta risposta negli ultimi anni sono aumentate le compagnie che propongono prezzi calmierati ai viaggiatori. Le più conosciute sono Ryanair, Easyjet, WizzAir e Volotea, che coprono tantissime tratte anche nel territorio italiano. Grazie alle low cost sono aumentati i viaggi in Europa e nel mondo, aprendo a più persone la possibilità di conoscere il mondo.

Viaggi in aereo: ecco cosa cambia per le low cost
Cosa cambia per le compagnie low cost (roma-news.it)

Tuttavia, alcune compagnie hanno politiche che sono state criticate e sono finite ad essere discusse anche al Governo. Una di queste è l’algoritmo di profilazione, che alza il prezzo del biglietto aereo con cifre anche più alte dei competitor non low cost registrando il contatto di chi aveva fatto accesso al sito. Per questo motivo il Governo Italiano aveva fatto un decreto per fissare un tetto massimo delle tariffe alle compagnie low cost. Ma ci sono anche altri motivi del perché viaggiare nelle compagnie low cost spesso non è economicamente conveniente.

Pagare il bagaglio nelle compagnie low cost: sarà ormai solo un ricordo

Molte compagnie low cost fanno pagare il bagaglio da mandare in stiva, dando la possibilità di portare a bordo soltanto una piccola borsa che spesso viene fatta comunque pagare al gate. Il costo del bagaglio spesso è molto alto e supera quello del biglietto aereo base, anche quello con il posto prenotato. Questo rende i voli low cost non tanto economici, soprattutto per chi è costretto a viaggiare perché abita su un’isola, come nel caso dei sardi, che anche se viaggiano in continuità territoriale per alcune tratte, devono comunque pagare per il bagaglio.

Pagare l'extra per il bagaglio? Non succederà più
Il divieto dell’Unione europea (roma-news.it)

Recentemente l’Unione Europea ha affrontato questa problematica, con una risoluzione che chiede alle compagnie aere di garantire ai passeggeri il trasporto gratuito del bagaglio. Lo ha chiesto la commissione per le petizioni del Parlamento europeo, adottando all’unanimità questa richiesta per semplificare i prezzi dei biglietti aerei. La risoluzione chiede alle nazioni di applicare una sentenza sul bagaglio a mano emessa dalla Corte di Giustizia nel 2014.

Bisogna attendere a ottobre per avere il voto ufficiale nel Parlamento europeo. Il motivo di questa risoluzione è che a causa delle politiche incoerenti delle compagnie low cost, i passeggeri ne escono confusi e molto spesso raggirati. Essi si trovano a pagare tariffe nascoste dalle compagnie in una politica di pubblicità poco chiara. La sentenza del 2014 esplicita che avere un bagaglio a mano conforme al peso è una parte essenziale per il viaggiatore.

La sentenza però non è stata applicata e i viaggiatori continuano a pagare questo extra. Per questo motivo è stata emessa questa risoluzione che chiede alle compagnie di eliminare i costi aggiuntivi, ma anche di fare chiarezza su quali siano le dimensioni e i pesi ragionevoli. Infatti, per questa poca chiarezza spesso i passeggeri si trovano a dover pagare al gate per i bagagli piccoli che hanno il formato “a mano”. I prezzi sono alle stelle.

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