Vuoi vivere un’esperienza completamente unica nel suo genere? A Roma c’è quello che fa per te, ecco di che cosa stiamo parlando e dove si trova.
La capitale italiana è una delle città più importanti a livello mondiale non solo per la grande storia a cui è legata. Ogni giorno tra residenti e turisti, Roma ospita persone che vogliono scoprirla sempre di più anche se non è semplice vista la grande estensione della città. Proprio questo elemento regala delle continue sorprese come la possibilità di vivere un’esperienza da Guinness dei primati.
La città di Roma riesce a donare sempre delle sorprese non facilmente riscontrabili altrove. In questo contesto rientra un’attrazione presente a Villa Borghese capace di accogliere le famiglie, i più grandi e anche i più piccoli. Si pensi che quel posto è entrato nel Guinness World Record nel 2005 grazie alle sue dimensioni ridotte, generando così un’interesse da parte dei cittadini e dei turisti incredibile: scopriamo insieme di cosa si tratta e come fare per visitare un luogo da primato mondiale.
A Roma c’è il cinema più piccolo del mondo: dove si trova e come funziona
Il cinema rientra sicuramente tra le attrazioni più importanti al mondo, che riesce a sollecitare l’interesse dei più piccoli e degli adulti. A Roma, precisamente a Villa Borghese, c’è il cinema reputato il più piccolo del mondo che rappresenta un luogo a dir poco speciale per passare un pomeriggio o una serata.
Villa Borghese è un luogo amatissimo dai romani e dai turisti grazie alla sua immensa superficie che permette di ospitare varie attrazioni, tra cui il cinema dei piccoli. Appena dentro al cinema sembra essere giunti in un’altra epoca e la meraviglia si lega ad ogni persona presente.
Dalla mattina al pomeriggio il cinema dei piccoli mette in scena cartoni animati oppure laboratori scolastici ma la sera cambia tutto diventando un cinema d’essai con film d’autore e vecchie pellicole. All’interno del cinema è tutto in miniatura dallo schermo alle 63 poltrone presenti nella sala. Si pensi che si esaurisce in circa 73 metri quadrati capaci di regalare ulteriore valore ad un’attività aperta nel 1934.
Nella sua storia anche un periodo molto importante segnato dalla scultura in legno di Mickey Mouse e la scritta “Casa di Topolino“. La Disney non prese bene questa manifestazione e indicò la rimozione di questi elementi. Dopo la crisi degli anni settanta per la chiusura del traffico a Villa Borghese, il cinema si riprese con un doppio format ideale per tutte le famiglie.