Le Autostrade del Centro Sud sono sempre state indietro dal punto di vista infrastrutturale, ma le cose finalmente stanno cambiando.
Secondo le ultime stime, infatti, lungo le Autostrade del Centro-Sud Italia si sono messe perfettamente al passo con la diffusione e con il sostegno alle ultime tecnologie del settore automotive, quelle che stanno portando avanti la transizione ecologica verso le auto elettriche.
Purtroppo in realtà in Italia la transizione all’elettrico sta procedendo molto a rilento. Le vendite di vetture ricaricabili stentano a decollare e non sono ai livelli di quelle che si registrano in altri Paesi Europei. Ovviamente non si tratta soltanto di diffidenza verso una nuova tecnologia. Al contrario, i motivi per cui gli italiani non si sono ancora convertiti all’elettrico sembrano essere principalmente di ordine pratico. Scopriamolo meglio.
Il Sud Italia diventa green: ecco cosa sta accadendo, finalmente!
Il problema di fondo, infatti, è (o almeno era) la critica mancanza sul territorio di colonnine di ricarica pubbliche. Se, infatti, chi vuole acquistare una macchina elettrica sa di dover installare una propria colonnina di ricarica, è anche consapevole che è strettamente necessario avere a disposizione punti di ricarica in posizioni strategiche per riuscire a compiere lunghi tragitti in sicurezza.
Proprio per abbattere il principale ostacolo alla diffusione dell’elettrico, molte aziende si sono impegnate a migliore la distribuzione di colonnine di ricarica lungo le principali direttrici del traffico della penisola, cioè lungo le autostrade. I risultati? Sbalorditivi.
Secondo i dati negli ultimi dodici mesi, cioè principalmente nel corso del solo 2023, i punti di ricarica sulle autostrade sono più che raddoppiati passando da 310 a 851 da Settembre 2022 al Settembre 2023. Di questi punti di ricarica a disposizione degli automobilisti l’80% supera i 43 kW di potenza e il 59% supera i 150 kW.
Per quanto riguarda la distribuzione sul territorio i dati sono molto incoraggianti, a prescindere dalla distribuzione dei punti di ricarica lungo la rete autostradale. Il 56% punti di ricarica pubblici si trova nel Nord Italia, mentre il 21% si trova nel Centro Italia e il 23% è distribuito tra il Sud e le Isole.
Partendo da questi presupposti ci si aspetterebbe che la regione italiana che abbia installato un maggior numero di colonnine di ricarica nell’ultimo anno sia la Lombardia mentre in realtà è la Campania, con ben 2.212 punti di ricarica installati dall’inizio dell’anno.
In questo quadro estremamente positivo l’unica nota dolente è quella che riguarda l’installazione di nuove colonnine di ricarica nella Capitale: a Roma il regolamento appena varato sulle nuove installazioni potrebbe rendere il processo più lento e difficile.