Stai organizzando un soggiorno a Roma e vuoi visitare dei posti diversi dal solito? Ecco il luogo perfetto per te. Rimarrai senza parole.
La Città Eterna è una delle metropoli più belle d’Europa e del mondo. Ogni anno la Capitale registra un numero elevatissimo di turisti, entusiasti di visitare le attrazioni principali della città e i suoi gioielli nascosti. Roma è uno dei pochissimi centri dove le strade portano verso templi mozzafiato, dove si respirano atmosfere antiche miste alla frenesia dei tempi moderni e dove chiunque può perdersi nella grandiosità dei suoi monumenti.
I monumenti di Roma rappresentano il segno più evidente dell’antica storia della città, testimonianze ancora vive della grandezza passata dell’Impero Romano. I capolavori di ingegneria architettonica come il Colosseo, il Pantheon e Castel Sant’Angelo, sono tra le attrazioni turistiche più visitate e costituiscono alcuni dei simboli della Capitale. Ma quali luoghi visitare per vivere un soggiorno diverso nella Città Eterna?
Arte e magia nel quartiere del Trullo a Roma
Ci sono dei posti nella città di Roma i quali non rientrano nei percorsi turistici prestabiliti. Sono luoghi affascinanti, meno frequentati ma altrettanto emozionanti e ricchi di storia. Uno di questi è il Trullo, il quartiere dei pittori e dei poeti. Si tratta di una borgata nella periferia di Roma costruita con lo scopo di edificarvi abitazioni popolari. Venne inaugurata nel 1940 da Benito Mussolini. Oggi è il centro della street art e della street poetry della Capitale.
Da quartiere dimenticato della periferia di Roma, il Trullo ha subito un’importante rivalutazione grazie al lavoro di un gruppo di pittori anonimi e di poeti. Gli artisti hanno trasformato le palazzine grigie in una vera e propria tela in cui dipingere e scrivere poesie ricche di bellezza. Street artist come Diamond, Solo, Bol23 hanno realizzato dei murales in occasione del Festival Internazionale della Poesia di strada, svoltosi a metà ottobre.
Il quartiere è stato recentemente inserito all’interno della mappa della street-art di Roma, uscendo dall’anonimato in cui si trovava. Nel giro di pochi mesi, il Trullo è diventato uno dei luoghi più visitati e fotografati della città, scalando le vette di tutti i trend dei social media come Instagram e Tik Tok.
I pittori anonimi hanno cominciato dipingendo di notte panchine, scale, muri e sono riusciti a ricoprire tutte le facciate del quartiere con opere di grande valore artistico e morale. Insomma un posto da visitare sicuramente!