In Roma c’è uno stato piccolissimo che ha la sede in un singolo palazzo: la sua storia è assolutamente incredibile.
Si sarebbe portati a pensare che lo Stato più piccolo del mondo sia Città del Vaticano ma non è esattamente così. Sempre a Roma, in uno storico palazzo di Via Condotti (nei pressi di Piazza di Spagna) si trova la sede di un Ordine che non è esattamente uno stato ma viene considerato tale da circa ottanta Paesi nel resto del mondo.
Si tratta di un Ordine antichissimo che un tempo deteneva il controllo militare e politico su diversi territori ma che, con lo scorrere dei secoli, ha perso tutti i suoi possedimenti. Il suo potere però è ancora estremamente forte e, proprio in virtù di esso, è uno “stato non stato” con condizioni giuridiche assolutamente uniche.
Lo “stato” più piccolo del mondo è lui
Quando venne fondato si chiamava Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta ma è sempre stato universalmente riconosciuto come Ordine di Malta. L’ordina ha una propria bandiera (croce bianca su campo rosso) e un proprio motto, che in italiano si traduce con “Testimoniare la Fede, Servire i Poveri”.
Si trattava di un ordine cavalleresco fondato a Gerusalemme nel 1048 e riconosciuto ufficialmente come direttamente dipendente dalla Santa Sede nel 1113. Oggi gli appartenenti all’Ordine sono Cavalieri e Dame organizzati in 48 Associazioni Nazionali distribuite in vari Paesi del mondo e in 6 Gran Priorati, di cui 3 si trovano in Italia e riuniscono gli ordinati di Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia.
Roma però riveste una particolare importanza nella storia contemporanea dell’Ordine: proprio nella Città eterna, nel 1834, venne stabilita la Sede Centrale di Governo dell’Ordine di Malta e precisamente in Via dei Condotti 68.
L’Ordine di Malta si trova in una posizione giuridica molto particolare: l’Italia e molti altri Paesi del mondo lo considera esentato dalla giurisdizione civile, cioè significa che l’Ordine non è tenuto a rispettare le leggi di quel determinato Stato. Queste esenzione si riconosce solitamente ad altri Stati Sovrani che, quindi vengono considerati dotati di una giurisdizione indipendente.
Di contro però l’Ordine di Malta non è considerato soggetto di diritto internazionale anche se gli viene riconosciuta una personalità giuridica internazionale che risulta assolutamente essenziali allo svolgimento delle principali attività dell’Ordine. In virtù di questo possiede 112 ambasciate in altrettanti Stati in maniera da coordinarsi più facilmente con i vari governi per l’organizzazione di interventi umanitari e assistenziali.
L’Ordine si comporta quindi a tutti gli effetti come una ONG internazionale similmente alla Croce Rossa.