Iniezioni per dimagrire arrivano in farmacia, ma le code sono assurde e molti lasciano perdere

Il trend delle siringhe per dimagrire ha superato i confini degli Stati Uniti ma in Europa è difficilissimo trovare i medicinali.

Nel corso dell’anno che sta per concludersi negli Stati Uniti moltissime persone hanno cominciato a far uso di farmaci per dimagrire. Non si tratta però di farmaci formulati appositamente per le persone che devono perdere peso: sono medicine formulate per la terapia del diabete.

Questi farmaci sono in grado di prolungare il senso di sazietà riducendo la produzione di grelina, ovvero dell’ormone che genera il senso di fame. Sentirsi sazi più a lungo riduce l’appetto e aiuta a mangiare molto meno, quindi in pratica si riesce a sostenere regimi alimentari molto restrittivi e ipocalorici senza particolare sofferenza. Ma cerchiamo di capire meglio.

File interminabili e farmaci in esaurimento

Considerando che è proprio la costante sensazione di fame a scoraggiare coloro che tentano di dimagrire, i farmaci per il diabete sembrano essere davvero la soluzione ideale per un dimagrimento veloce ma sarà anche così sicuro come viene indicato?

Attualmente si trovano in commercio farmaci che in genere vanno somministrati una volta la settimana anche se il farmaco commercializzato con il nome di Saxenda, e che contiene Liraglutide, dev’essere assunto una volta al giorno per essere efficace.

Questi farmaci vengono utilizzati spesso anche nel trattamento delle persone obese, che grazie ad essi riescono a perdere anche il 10% del peso corporeo, anche se i risultati medi sono di una riduzione del 7%. Ovviamente questi farmaci presentano dei sintomi collaterali anche molto fastidiosi come nausea e vomito ma anche diarrea e stitichezza.

Da quando la “moda” dei farmaci per diabetici ha cominciato a diffondersi anche nel resto del mondo, molte farmacie sono state letteralmente prese d’assalto, soprattutto nei Paesi dove questi farmaci sono disponibili senza ricetta.

Attualmente la situazione è diventata assolutamente insostenibile in Svizzera, dove le farmacie hanno rapidamente esaurito le scorte e sono state costrette ad attivare liste d’attesa che a volte hanno superato le 100 prenotazioni. Come riferito dallasocietà svizzera dei farmacisti Pharmasuisse.

Considerando quanto sia difficile reperire i farmaci, molte persone stanno rinunciando al trattamento e molte altre che lo hanno cominciato si sono trovate costrette ad interromperlo, come riferito da un medico di Winterthur specializzato nel trattamento dell’obesità come ha dichiarato a 20Minuten, perché a un certo punto non sono più riuscite a reperire farmaci per continuare la terapia.

Il lato più oscuro della vicenda riguarda però i malati di diabete per i quali i farmaci sono stati formulati inizialmente. Queste persone rischiano infatti di non riuscire a curarsi perché i medicinali – che per loro sono dei veri e propri salvavita – risultano esauriti nella maggior parte delle farmacie. Se hai qualsiasi tipo di problema medico chiedi sempre consiglio al tuo medico curante e non prendere mai iniziative di alcun genere da solo.