La sanità italiana per qualità ed efficienza è famosa in tutto il mondo. Ecco però quali sono le strutture migliori: lo dicono gli esperti
Per quanto a livello pubblico le attese siano sempre superiori a quelle che dovrebbero essere e questo è spesso e volentieri motivo di grosse polemiche in Italia, in realtà la nostra sanità ha dei punti di pregio da non sottovalutare. La gratuità di molte cure, sostenute dal Servizio Sanitario Nazionale non è scontata, soprattutto se si considerano altri modelli di sanità, come quello americano, dove tutto è a pagamento.
In queste ultime ore, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali ha presentato il nuovo Programma Nazionale Esiti 2023, che coinvolge circa 1400 ospedali pubblici e privati sul suolo italiano e studia l’attività assistenziale erogata nel corso del 2022. Le aree cliniche prese in considerazione sono otto: parto e gravidanza, sistema nervoso, nefrologia, chirurgia generale, chirurgia oncologica, osteo-muscolare, cardiocircolatorio e respiratorio. Ecco cosa emerge da questo report e quali sono le strutture d’eccellenza.
Ecco gli ospedali migliori in Italia
Per quanto riguarda il settore dei tumori e dell’infarto, in base al report di Agenas è possibile individuare le dieci strutture che hanno numeri più elevati di angioplastica primaria garantita entro la prima ora e mezza dall’infarto. Al primo posto l’Ospedale del Mar di Napoli, seguito dall’ospedale Tor Vergata di Roma e dal Fabrizio Spaziani di Frosinone.
Si evidenziano poi come ottimi anche il Giovanni Paolo II di Sciacca, il Maria Vittoria di Torino, il Sant’Antonio Abate di Erice, il Mater Domini di Catanzaro e l’ospedale centrale di Bolzano.
Quelli in cui le cardiochirurgie presentano la mortalità più bassa a un mese dall’intervento per bypass sono invece l’Umberto I di Ancona, l’ospedale Smm di Udine, la casa di cura Montevergine Mercogliano di Avellino, il G. Pasquinucci di Pisa e il Gemelli di Roma.
Nell’ambito del tumore alla mammella, le strutture con il più alto volume di operazioni sono l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. il Carreggi di Firenze, il Bellaria di Bologna, l’IOV di Padova, l’Humanitas di Misterbianco e il Gemelli di Roma.
In base al settore di competenza, quindi, i diversi istituti e gli ospedali italiani si specializzano in un campo ed emergono in quello specifico settore di intervento. Se si ricerca l’eccellenza è quindi utile verificare le classifiche a seconda della propria necessità e rivolgersi a uno dei centri emersi come migliori.