Meta, che controlla i servizi di Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger, ha sviluppato degli assistenti IA modellati su celebrità. Eccole!
Meta ha deciso di fornire la possibilità ai propri utenti di interagire virtualmente con alcuni personaggi famosi creati tramite intelligenza artificiale, che riflettono le personalità e caratteristiche fisiche di quelli reali e, oltre a chattare, gli assistenti possono generare illustrazioni tramite generatore “Emu”.
Scopriamo, in questo articolo, quali sono le celebrità che hanno prestato la propria immagine agli avatar Meta e e in che cosa consiste questo nuovo servizio.
Le celebrità diventano avatar per Meta
La questione dell’intelligenza artificiale e della replica delle identità desta non poche preoccupazioni, ma dall’altra parte c’è anche chi ne vede risvolti economici allettanti. Sembra infatti che siano numerose le celebrità che hanno deciso di cedere la propria immagine al colosso Meta, proprietario dei servizi di gestione social Facebook e Instagram e di quelli di messaggistica online come WhatsApp e Messenger.
L’azienda, per colmare il gap con ChatGPT di OpenAI, ha deciso di utilizzare i suoi avatar per creare assistenti IA con una tecnologia più sofisticata rispetto ai tradizionali chatbot. Gli assistenti che hanno tutti personalità e sembianze fedeli a quelli delle celebrità, in modo da offrire un’esperienza di navigazione più realistica possibile.
Gli avatar, infatti, possono svolgere diversi compiti, tra cui, non solo porre quesiti, ricevere consigli o intrattenere semplici conversazioni con gli utenti (alimentati dal modello linguistico Llama 2), ma anche generare illustrazioni usando il generatore “Emu”. Gli aggiornamenti provengono loro dal web attraverso il motore di ricerca Bing.
I nomi che danno il volto ai MetaAI (questo è il nome degli avatar di Meta), sono attualmente 28, tra cui Kendall Jenner, Snoop Dogg, Tom Brady, Naomi Osaka, Paris Hilton e Dwyane Wade. Per sole sei ore di lavoro in studio, le celebrità hanno venduto la propria immagine a cifre comprese tra 1 e 5 milioni di dollari, stando a quando riportato anche da Commentimemorabili.
Attualmente esistono 28 assistenti IA modellati su celebrità, ma non escludiamo che il numero possa aumentare e che altri personaggi famosi possano essere ammaliati dalla richiesta di fornire la propria immagine e personalità per costruire avatar dietro un lauto compenso. Ogni avatar, inoltre, ha un ruolo specifico all’interno del servizio offerto da Meta.
A esempio Kendall Jenner è Billie, la fornitrice di consigli, Snoop Dogg veste i panni di Dungeon Master ed è guida ai giochi, mentre Tom Brady è Bru, commentatore sportivo. E ancora Naomi Osaka nel ruolo di Tamika, ossessionata dai manga, Paris Hilton è Amber, la detective fanatica della tecnologia e l’ex giocatore di basket Dwyane Wade è Victor, colui che aiuta gli utenti ad allenarsi. E voi cosa né pensate?