Una delle strade più belle del mondo è in Italia, ora è possibile visitarla: un’avventura imperdibile

Che sia il sentiero più bello del mondo è oramai risaputo. L’isola in cui si colloca è una perla del Mediterraneo. Si ode anche il Canto delle Sirene.

Questo è un affascinante sentiero il quale collega i Giardini di Augusto a Marina Piccola, nella incantevole isola italiana. La via fu voluta da un magnate tedesco – da cui prese il nome – e finalmente ha riaperto dopo ben nove anni di chiusura. Si sa l’isola è sempre stata – allora come oggi  – una meta di rifugio per quei personaggi illustri, che trovavano il perfetto equilibrio tra corpo e mente. Con il tempo è diventata anche la destinazione del jet set internazionale. Basti pensare alle star di Hollywood, le quali decidono di trascorrere delle vacanze sull’isola e acquistare case da sogno come “rifugio”.

Adesso ha riacquisto – dopo vari anni –  una perla in più, stiamo parlando della panoramica e bellissima Via Krupp, considerata uno dei sentieri più belli al mondo. Costruita tra il 1900 e il 1902 il sentiero è lungo 1 chilometro e 346 metri. Le sue curve sono in perfetta armonia con le rocce dell’isola, quasi come se le “baciassero”. Voluta da un visitatore fedele e amante dell’isola  –  Friedrich Alfred Krupp – il quale era solito soggiornare all’ Hotel Quisisana. In effetti Krupp voleva che ci fosse un collegamento diretto tra l’albergo di lusso dove alloggiava e Marina Piccola, dove erano ancorate le sue navi.

Via Krupp: un’opera d’arte e il Canto delle Sirene.

Fu proprio nel lontano 1899 che Krupp propose –  al sindaco di allora dell’isola di Capri – la costruzione di questa strada di collegamento, impegnandosi a pagarne le spese per la realizzazione. Il progetto si realizzò e la strada terminò nel 1902, ma fu solo nel 1961 che la strada prese il nome di colui che la volle fortemente.

La via Krupp ha sempre avuto una grande fragilità, dettata dalle continue frane, le quali spesso si sono verificate nell’isola causando la chiusura della strada, anche per molto tempo. Sicuramente la conformazione del territorio ne è una delle cause. Negli anni Settanta diversi smottamenti e frane minacciarono la sicurezza della via. Nel 1976 – a causa di un grande masso che si staccò dalla roccia –  vi fu la chiusura totale della strada.

Dopo vari e attenti restauri la Via Krupp riaprì solo nel 2008, ma un’altra frana sopraggiunta nel 2009 issò nuovamente la bandiera gialla di pericolo. Adesso finalmente la strada è ritornata al suo splendore e da qui si ammira una vista mozzafiato sui Faraglioni, i giganteschi scogli famosi in tutto il mondo che si ergono dal mare turchese dell’isola.

Dalla via Krupp si ha accesso anche alla Grotta del Castiglione e quella dell’ Arsenale, fino ad arrivare a Marina Piccola. Meravigliosi sono anche i Giardini di Augusto – i quali si incontrano lungo il percorso e voluti dallo stesso Krupp  – con una meravigliosa vegetazione e una vista privilegiata sul Golfo di Napoli.

Accanto ai giardini si trovano la Certosa di San Giacomo e il Belvedere di Punta Cannone. Scendendo si incontra Casa Krupp (un tempo era la Grotta di Fra Felice), che il magnate Krupp aveva acquistato.

Ma è proprio l’arrivo a Marina Piccola a rendere questa tortuosa e affascinante strada caprese un percorso da fare assolutamente. Arrivare in basso – e incontrare le bellissime spiagge adagiate sul mare caprese – regala emozioni uniche. Basti pensare all’affascinante Scoglio delle Sirene. Sembra che proprio qui Ulisse fu ammaliato dal canto delle sirene del mare, così come si narra nell’Odissea. Capri ammalia tutti ancora oggi.