Automobilisti italiani nel panico per la nuova truffa del benzinaio. Basterà inserire la carta e i dati per poter poterla clonare
Una guerra fra poveri che è sempre esistita e non sparisce mai durante gli anni, perfino quando si tratta di derubare poche centinaia di euro a chiunque si abbia di fronte. Non si fa caso alle problematiche economiche che il malcapitato potrebbe avere e si tenta a fare di tutto pur di raggirarlo, anche rischiare anni di carcere.
Fra le tantissime truffe esistenti oggigiorno, poi, ve n’è una che sta spopolando e mandando in tilt tutti gli automobilisti, terrorizzati per le loro tasche. Mesi e mesi di risparmi potrebbero andare in fumo, anche perché i malviventi potrebbero clonare la carta e in quel caso, se fosse un bancomat, allora sarebbe possibile proprio svuotare un intero conto corrente. Banche e forze dell’ordine sono nel massimo allarme per poter ovviare a questa pesante malefatta e per poter proteggere i risparmiatori, ma la situazione è in divenire.
Fortunatamente, però, è possibile sgominare la truffa al benzinaio, anche perché i malviventi, in tal caso, utilizzano dei micro-cip che possono essere smontatati. In particolare, la malefica idea verte sul montare dei cloni sull’automatico del self service, non semplici da individuare, ma facili da poter staccare.
Gli automobilisti sono terrorizzati
Questo tipo di truffa al benzinaio sta avvenendo, in special modo, nel Centro e nel Nord Italia, ma può essere semplice l’espandersi di questo atteggiamento in tutta la penisola. Gli automobilisti che debbono fare rifornimento di carburante sono obbligati a prestare massima attenzione, specialmente nelle ore notturne e al self service, dato che vi sono delle scatolette sul tabellino numerico e nello scomparto dell’inserimento carta che sono state installate sopra a quelle originali.
Proprio per questo motivo, può essere semplice poter tentare di staccarle con le dita, dato che vengono via facilmente. Nel caso in cui vi fossero, non si effettuasse quest’operazione e s’inserisse il codice pin della carta, allora questi marchingegni sovrapposti alla macchina dell’automatico potrebbero clonare la carta inserita.
In tanti non si aspetterebbero mai una ricostruzione del genere e proprio per questo sono rimasti truffati facilmente. La tecnologia è arrivata a dei livelli di sviluppo inimmaginabili, la quale, però, in mano a persone sbagliate come in questo caso, può essere molto dannosa per il prossimo. Meglio prestare la massima attenzione in ogni cosa che si fa o, magari, utilizzare delle carte prepagate per poter effettuare degli acquisti che ci sembrano poco sicuri, sia in rete che per la città.