Attenzione quando si acquistano o si vendono auto usate: il rischio è quello di finire seriamente nei guai a causa delle truffe
Il mercato delle quattroruote negli ultimi mesi, ma in generale appena scattata la pandemia, ha subito una crisi molto forte. La penuria di nuove componenti prodotte perlopiù in Asia, con un ritardo logistico dovuto al covid-19, è stata una delle principali cause di ritardo di produzione delle auto nuove negli anni scorsi, oltre ovviamente al lavoro limitato dei dipendenti. Motivo per il quale, chi si è messo in cerca di un’auto, si è dovuto spingere sul mercato dell’usato.
Mercato dell’usato che ha visto di conseguenza lievitare i suoi prezzi in maniera astronomica. Prezzi di listino completamente cambiati (e quindi anche del nuovo), per cui vendere e acquistare auto usate diventa molto complesso. Ma proprio quando siamo convinti di avercela fatta, ecco che bisogna aprire gli occhi: la truffa sulle auto usate è sempre dietro l’angolo. Ecco a cosa fare attenzione per evitare guai grossi.
Auto usate: occhio alle truffe
Quando si colloca un prodotto su internet, il rischio che ci siano dei truffatori è sempre concreto. Che siano acquirenti o venditori, ci può sempre essere qualcosa di nascosto e che naviga sott’acqua. Se infatti stiamo acquistando un veicolo usato, quello a cui dobbiamo prestare molta attenzione sono i dati della proprietà e se i numeri dichiarati del veicolo corrispondono al vero.
Capita di frequente, infatti, che i chilometri dichiarati siano completamente diversi rispetto a quelli registrati in fase di revisione. Per effettuare questa verifica, ci viene in soccorso il Portale dell’Automobilista, su cui grazie al numero di targa, è possibile risalire al numero di km più recenti. Mentre se invece stiamo cercando di vendere la nostra auto, a cosa bisogna prestare attenzione? Quali sono le truffe più frequenti?
A cosa bisogna fare attenzione?
Quando collochiamo un prodotto su un qualsiasi marketplace di uno specifico settore, pensiamo di stare abbastanza tranquilli, in quanto essendo noi i venditori, conosciamo bene la qualità di ciò che stiamo vendendo. Eppure, bisogna fare attenzione anche agli acquirenti. Molto più spesso, infatti, arrivano proposte soprattutto di persone fuori Italia, che offrono anche di più del costo dell’articolo. Queste persone chiedono di fare un versamento maggiore, per poi avere la differenza quando tornano nel paese, una volta trasferitisi.
Non si tratta altro che di riciclaggio di denaro, che va subito evitato e segnalato. Oppure può capitare di trovare misteriosi acquirenti pronti a fare bonifici senza nemmeno visionare l’auto, e spesso provengono anch’essi dall’estero. Fin qui sembrerebbe tutto normale, a patto che ti arriverà una richiesta di versamento di un minimo importo, a garanzia del bonifico che il compratore effettuerà, somma che poi sarebbe da restituire. Ovviamente, nulla di tutto questo è vero. State quindi in guardia: sia quando comprate che quando vendete, in quanto i truffatori ne inventano sempre una più del diavolo.