Cos%26%238217%3B%C3%A8+Threema%2C+la+app+usata+dai+giocatori+scommettitori+secondo+Corona%3F
roma-newsit
/2024/01/cose-threema-la-app-usata-dai-giocatori-scommettitori-secondo-corona/amp/
News

Cos’è Threema, la app usata dai giocatori scommettitori secondo Corona?

Published by
Paolo Pontremolesi

Lo scandalo scommesse è stato possibile anche grazie ad un’app di messaggistica. Si chiama Threema: scopriamo come funziona

Nei mesi scorsi l’opinione pubblica italiana è stata scossa da un controverso caso di scommesse illecite, che ha coinvolto anche diversi volti noti del mondo del calcio. Il giocatore della Juventus Nicolò Fagioli è al momento sotto accusa, sospettato di aver comunicato con altre persone per aiutarle piazzare le scommesse giuste. Il caso ha investito anche altri noti giocatori della Serie A come Sandro Tonali o Nicolò Zaniolo e, nel corso dei mesi, sono emersi dettagli sempre più chiari sulla vicenda.

Cos’è Threema e che ruolo ha avuto nello scandalo scommesse – roma-news.it

Secondo quanto dichiarato in una serie di interrogatori alla procura di Torino dallo stesso Fagioli, le scommesse si muovevano soprattutto su piattaforme illegali e la comunicazione tra i vari soggetti coinvolti avveniva invece attraverso un’app di messaggistica criptata end-to-end che raccoglieva pochissimi dati e non richiedeva particolari informazioni personali per l’iscrizione, Threema.

Threema, l’app galeotta usata dai giocatori scommettitori

Threema è un’app di cui non si era sentito molto parlare fino al momento dello scandalo scommesse, almeno in Italia. È opera di un team di sviluppatori svizzero nel 2012 ed è stata progettata con il chiaro scopo di garantire agli utenti un livello di privacy come nessun’altra app riesce a fare.

Threema: come funziona l’applicazione degli scommettitori (Foto threema.en) – roma-news.it

Come molte altre app di messaggistica istantanea concorrenti, Threema si basa sulla crittografia end-to-end, una tecnologia che teoricamente garantisce che solo gli utenti possano accedere ai loro messaggi. Secondo quanto si apprende dalle indagini, i server di Threema si trovano in Svizzera e l‘app rispetta le norme del GDPR.

Il motivo principale per cui l’applicazione viene utilizzata da persone che devono scambiare informazioni particolarmente private è che, per utilizzare l’app, non è necessario fornire alcun tipo di dato personale e, soprattutto, non è richiesto neanche un numero di telefono. Threema è un’app a pagamento (per gli utenti Apple, il costo è di circa 5,99 euro). Le recensioni degli utenti sono generalmente positive e in molti hanno espresso grande soddisfazione per la sua politica di rispetto della privacy.

Secondo le informazioni disponibili, Fagioli utilizzava questa app per le sue comunicazioni con i mediatori coinvolti nelle sue scommesse. Il Il giocatore faceva parte di un’estesa rete di scommettitori e sembra anche che fosse indebitato sia con piattaforme di scommesse online che con reti illegali.

Paolo Pontremolesi

Recent Posts

Non solo Emily in Paris: le scene più romantiche di sempre sotto il cielo di Roma

Uscita da poco la seconda parte di Emily in Paris con sfondo la dolce Roma,…

2 mesi ago

Paypal, se ti arriva questa mail non rispondere: è una trappola

Anche tu hai ricevuto questa mail da parte di PayPal? Ti conviene non rispondere: si…

2 mesi ago

Vi sveliamo un segreto, entro due anni sarà questa la professione più ambita: si guadagnano 25mila euro al mese

Altro che posto fisso, è questa la professione più ambita di tutte: le aziende sono…

2 mesi ago

Questa moneta da 2 euro potrebbe farti diventare ricco: vale anche 19mila euro

Potrebbero portarti un ottimo guadagno. Queste monete da 2 euro valgono anche fino a 19mila…

2 mesi ago

Tantissimi bonus ancora disponibili per chi ha l’ISEE basso: la lista completa

Il 2024 è stato un anno ricco di bonus e per alcuni si può ancora…

2 mesi ago

Lavoro, Fnma alla ricerca di nuovi autisti: premio da 3000 euro

Ghiottissima opportunità di lavoro: la Fnma cerca nuovi autisti, tutti i dettagli dell'offerta e le…

2 mesi ago