Tuo figlio odia fare lo shampoo? Fai così e lavarsi i capelli diventerà un gioco divertente

Se il tuo bambino non ama lavarsi i capelli, con questo piccolo trucchetto il bagnetto si trasformerà in un gioco molto divertente.

Soprattutto quando nostro figlio è piccolo, lo shampoo ed il lavaggio dei capelli può trasformarsi in un momento di pianti disperati e strilli continui: la novità dell’esperienza, il contatto con l’acqua, il sapone che potrebbe finire negli occhi, la temperatura dell’acqua o della stanza troppo calde e troppo fredde e tanti altri fattori, infatti, potrebbero influenzare facilmente in negativo l’umore del bambino. 

Per cercare di rendere quantomeno più godibile questo momento comunque necessario per il nostro piccolo o la nostra piccola, ci sono dei semplici trucchetti che potrebbero migliorare notevolmente l’esperienza del lattante nella vasca da bagno: non sempre funzionano, ma sono comunque un’alternativa da provare. Ecco degli utili suggerimenti che potrebbero cambiare, in positivo, la situazione. Il concetto di partenza è il seguente: cercate di trasformare un’esperienza, per certi versi, traumatica in un vero e proprio momento di gioco e di apprendimento per lui o per lei.

Come fare lo shampoo ai bambini? Usa questo trucco e sarà come giocare

Il primo consiglio è quello di rilassarsi: spesso nostro figlio, quando avverte tensione nel tono di voce e nei gesti, tende ad innervosirsi ed a piangere. Fatta questa premessa, cercate di rendere il momento dello shampoo più divertente: paperelle, giocattoli di gomma che possono galleggiare nell’acqua, risate, coccole e tutto quello che fa stare bene e sorridere il tuo bambino è ben accetto. Insomma, provate a giocare con loro, immaginando di essere sott’acqua, nell’oceano, oppure da qualsiasi altra parte.

Il terzo suggerimento è quello di limitare il più possibile il contatto tra shampoo ed occhi, che può infastidirlo notevolmente. Un asciugamano piccolo sugli occhi, o degli occhialini da nuoto, possono facilmente risolvere questo piccolo inconveniente. Un’altra alternativa potrebbe essere quella di fare un piccolo gioco di imitazione: il papà o la mamma lavano i capelli al piccolo di casa? Anche lui potrebbe farlo, magari ad una bambola. In questo modo potrebbe non sentirsi solo in questa esperienza.

Insomma, come avrete capito le possibilità sono davvero infinite e ultra-personalizzabili. Qualunque sia la strada che prenderete, ricordatevi una cosa: la stragrande maggioranza dei bambini supera questa difficoltà in maniera totalmente naturale con il passare del tempo, abbiate soltanto un po’ di pazienza.