Meglio approfittarne subito se si possiedono i requisiti. Ecco come fare per avere il nuovo bonus cibo: scade il 30 settembre
Se c’è un aspetto incredibilmente spietato dell’aumento dell’inflazione è certamente quello che causa un continuo e repentino aumento dei prezzi degli alimenti. Acquistare un pacco di pasta o un litro di latte ad un prezzo maggiore (a volte anche più del doppio) può essere frustrante, oltre ad impattare pesantemente sulle finanze personali.
Si tratta di una condizione con cui devono avere a che fare molte famiglie italiane a seguito della crisi energetica e del conseguente aumento dell’inflazione. Ecco perché in molti decidono di usufruire di incentivi e sconti messi a disposizione dallo Stato e dalle pubbliche amministrazioni. In questi giorni, infatti, è tornato disponibile il nuovo Bonus Cibo 2024. Scade il 30 settembre e per averlo è necessario compilare un modulo.
Il Bonus Cibo 2024
Entro la scadenza del 30 settembre 2024 sarà possibile richiedere a Roma l’agevolazione tariffaria per la ristorazione scolastica. Si tratta di un vero e proprio Bonus Cibo per coloro che frequenteranno l’anno scolastico 2024/2025 nella Capitale. I richiedenti potranno fare domanda per ricevere l’agevolazione e risparmiare sulle spese del cibo.
Possono fare richiesta solo i residenti a Roma – o coloro che hanno chiesto il cambio di residenza, ma da perfezionare non oltre il 30 settembre 2024 – ed esclusivamente sulla piattaforma digitale. La domanda potrà essere presentata infatti solo sul sito del Comune di Roma, nell’area dedicata. Se anche tu vuoi richiedere l’agevolazione tariffaria per la ristorazione scolastica 2024/25 devi recarti su www.comune.roma.it e andare poi su Portale Istituzionale. A questo punto clicca su “Servizi” e “Scuola”, per poi andare su “Ristorazione scolastica e diete speciali”. Dopo averci cliccato vai su “Domanda Tariffa Agevolata Ristorazione Scolastica e Trasporto Riservato Scolastico“. Ricordiamo che la richiesta deve essere presentata ogni anno per ogni alunno – sia nuovo iscritto che già fruitore – che frequenta la scuola dell’Infanzia, la Primaria e la Secondaria di I grado.
È importante tenere a mente che in fase di compilazione della domanda il richiedente dovrà dichiarare di essere in possesso di Attestazione Isee 2024. Inoltre, sarà necessario autorizzare Roma Capitale al recupero telematico dei dati Inps riguardo l’indicatore Isee del minore per cui si richiede l’agevolazione. Per eventuali e maggiori dettagli è consigliato visitare la pagina dedicata del Dipartimento scuola.