Tantissimi bonus ancora disponibili per chi ha l’ISEE basso: la lista completa

Il 2024 è stato un anno ricco di bonus e per alcuni si può ancora fare richiesta se si ha l’ISEE basso: scopriamo insieme quali.

In questi mesi difficili dal punto di vista economico, i diversi bonus messi a disposizione dal Governo per le famiglie più indigenti e che faticano ad arrivare a fine mese, se non stringendo tantissimo la cinghia tanto da trasformare perfino la pizza fuori il sabato sera un lusso per pochi, hanno rappresentato un aiuto concreto e importante.

Bonus disponibili ISEE basso
Tutti i bonus ancora disponibili per il 2024 – Romanews.it

Insomma, le diverse agevolazioni sono servite a tantissime famiglie italiane per non arrivare con l’acqua alla gola mese dopo mese. Non tutti sanno però che in realtà sono ancora tantissimi i bonus disponibili e che si possono richiedere per chi ha un ISEE basso e che possono fare comodo anche con l’inizio della scuola. Ma vediamo insieme la lista completa per questi ultimi mesi del 2024.

Hai un ISEE basso? Questi sono tutti i bonus a cui puoi ancora accedere per il 2024

Per quanto ormai si possa considerare basso ai nostri giorni anche un ISEE solo qualche anno fa del tutto rispettabile, per tutto il 2024 la discriminante in tal senso per le famiglie è un indicatore ISEE sotto ai 15.000 euro: in questo caso infatti, si può richiedere l’accesso a numerosi sconti, bonus e agevolazioni. Ma partiamo dalla prima.

Bonus ISEE basso 2024
Questi bonus sono pensati per le famiglie più indigenti – Romanews.it
  1. Carta dedicata a te da 500 euro: erogato direttamente dai Comuni tramite una Postepay dedicata, grazie a questo sostegno è possibile coprire le spese per beni alimentari e di prima necessità da settembre 2024 presso i negozi convenzionati.
  2. Reddito alimentare: in questo caso si tratta di un aiuto ancora in fase di studio, tant’è che il suo periodo di sperimentazione è di tre anni e riguarda solo alcuni Comuni che hanno già individuato le famiglie in una condizione di povertà assoluta a cui destinare in maniera gratuita pacchi alimentari provenienti dalla grande distribuzione, con un occhio di riguardo proprio ai prodotti invenduti.
  3. Assegno Unico universale: questo è l’aiuto più importante perché si tratta di un contributo economico mensile garantito a tutte le famiglie con figli a carico fino a 21 anni e che può essere richiesto già dal settimo mese di gravidanza, con condizioni specifiche per i figli maggiorenni. L’importo varia in base all’ISEE, più questo è basso, più alto sarà l’assegno e viceversa. Chi non presenta l’ISEE invece, riceverà l’importo minimo di 60 euro.
  4. Carta Acquisti 2024: pensato per famiglie con bambini piccoli e anziani con basso reddito o ISEE, l’erogazione mensile è di 40 euro, spendibile per spese alimentari, sanitarie e bollette. L’ISEE deve essere inferiore a 8.052,75 euro per famiglie con bambini fino a tre anni, per i richiedenti over 70 invece ISEE entro gli 8.052,75 euro e redditi entro i 10.737 euro.
  5. Assegno di Inclusione: conosciuto anche come ADI, questo supporto è stato pensato per famiglie con membri disabili, minorenni, over 60, o in situazioni di svantaggio. L’importo va da un minimo di 480 euro a un massimo di 7.560 euro annui, per un massimo di 18 mesi, rinnovabili per ulteriori 12 mesi. L’ISEE non deve superare i 9.360 euro.
  6. Supporto Formazione Lavoro: con una durata massima di 12 mesi, questo supporto fornisce un’indennità di 350 mensile per la partecipazione a progetti di formazione e orientamento lavorativo. Lo possono richiedere cittadini tra i 18 e 59 anni il cu ISEE non va oltre i 6.000 euro.
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